La gara con la Cremonese significa tanto per il Torino. Incrocio salvezza, dato che la distanza dal terzultimo posto in classifica è di appena quattro punti. Per Baroni però la buona notizia è il recupero dell'intero parco attaccanti, come sottolinea la Gazzetta dello Sport. "Nel momento più delicato, forse anche in quello più importante del girone di andata che si orienta verso la sua coda finale, il Toro riabbraccia tutti i suoi centravanti. Non è poco, nient’affatto. Nelle intenzioni, e pure nei fatti, hanno sempre rappresentato il valore aggiunto di un progetto che parte da lontano, e non sarà stato un caso che, con il pit-stop di Simeone in infermeria, sono arrivate le tre sconfitte di fila in campionato. Ora dovrà essere un’altra storia. Almeno se lo augura il tecnico che procede senza esitazione sulla strada del modulo con le due punte e la difesa a tre".
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Dall'attacco alla porta: chi difenderà i pali dei granata nella gara contro i lombardi. Secondo La Stampa il portiere sarà Paleari. "L’ultimo è tornato a riguardare un ruolo che cerca ancora l’erede di Milinkovic-Savic. Il merito è di Paleari, il 33 enne portiere di riserva che ha sfruttato l’infortunio di Israel per centrare la striscia più lunga di presenze in Serie A (5). Da dividersi con i demeriti del suo compagno che nonostante l’investitura estiva non ha mai dimostrato di meritarsi completamente il posto. L’ex del Benevento è guarito dal problema alla mano che si trascinava da un paio di settimane e punta a riprendere una storia che l’ha reso tra i protagonisti degli ultimi sorrisi granata prima del buio: decisivo due volte nel successo sul Genoa, solido a Bologna, incolpevole contro il Pisa, autorevole nel derby".
Petrachi suona la carica in vista della gara contro i lombardi. Il nuovo ds del Torino vuole vedere lo "Spirito Toro", tanto caro ai colori granata, come viene riportato da Corriere Torino. "Ci dobbiamo rendere conto che la situazione non è semplice, voglio vedere i ragazzi cattivi e col il coltello tra i denti. Sono stanco di sentire che la squadra è forte tecnicamente, sul campo bisogna correre e vincere contrasti e duelli individuali. Dobbiamo uscire immediatamente dalle sabbie mobili, già contro la Cremonese bisognerà lottare ".
Tuttosport si concentra sulla gara contro la Cremonese e sull'effetto Petrachi dopo l'addio fulminante di Vagnati. "Torino, ore 15. Farà freddo, ma anche molto caldo. Un po’ per la classifica, un po’ per l’effetto Petrachi. Tocca a Baroni, con i giocatori. E quindi ai giocatori, però con Baroni: se no non vale. E non è un calembour, anche perché non c’è proprio tempo per scherzare, la Serie B è dietro l’angolo e una testa è già caduta, Vagnati, nello sfacelo di questa prima parte di stagione: mercato compreso, mercato prima di tutto".
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