"Cambia la tua vita con Glik", recitava uno striscione in Curva Maratona negli anni in cui il difensore polacco dominava il reparto arretrato granata. Glik in Piemonte ha vissuto alcuni dei migliori anni della sua carriera. In particolare, nella stagione del derby vinto (2014-15), il numero 25 segnò 9 reti (8 in campionato e 1 in EL contro lo Zenit ai quarti della competizione). Arrivato a Torino dal Bari di Ventura, in granata cresce e diventa uno dei simboli dei tifosi granata. Eccezionale nei colpi di testa, attentissimo in marcatura e bravo nell'anticipo. Dopo l'avventura europea Glik scelse di vivere un'esperienza nel grande calcio: passò al Monaco con cui sfiorò anche la finale di Champions League. Dopo il Principato, passò al Benevento e infine al Cracovia, dove ancor'oggi milita.
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