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Torino, non solo Vagnati: gli ex Spal che ora rischiano il posto

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Quando una figura apicale in una società cade, l'effetto domino è una possibilità concreta: gli scenari
Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

L'effetto domino si basa su un principio molto semplice: la caduta di una singola tessera può innescare una reazione a catena e causare la caduta di tutte le altre. Vale nel gioco, ma non solo. Quando in una società sportiva cade una figura, a maggior ragione nel caso in cui ricopra una figura apicale, la possibilità di un effetto dominio è sempre concreta. Anche gli uomini di Vagnati quindi con lui corrono lo stesso rischio, che in alcuni casi assume le sembianze di una certezza.

Torino, gli uomini di Vagnati e l'effetto domino: chi è a rischio

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Diversi i nomi con cui Vagnati ha lavorato negli anni a Torino e che ora potrebbero subire l'effetto domino dopo la separazione dell'ormai ex dt granata con il Torino. L'ultimo arrivato è Enrico Paresce, preso in estate come nuovo Responsabile dell'Area scout al posto di Giammario Specchia. Il suo ruolo gli imponeva lo stretto contatto con Vagnati e ora che c'è Petrachi c'è da capire se gli verrà data la stessa fiducia. Poi c'è il segretario generale Andrea Bernardelli, arrivato nel 2020 dopo aver terminato l'avventura come segretario sportivo della Spal rescindendo il contratto con la società ferrarese per seguire Vagnati a Torino. Il discorso si amplia anche a una terza figura, Alessandro Andreini. L'attuale team manager del Torino è sempre stato uno degli uomini di fiducia di Vagnati e ora è inevitabile che anche la sua posizione sia in bilico. In generale, ogni direttore sportivo si sceglie almeno capo scout e segretario generale; difficile pensare non accada anche questa volta, che sia subito o meno.


Torino, Ludergnani e Moretti potrebbero rimanere: ecco perchè

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Discorso diverso va fatto per Ruggero Ludergnani. Il responsabile del settore giovanile granata condivide con Vagnati la stessa esperienza alla Spal, ed è arrivato poco dopo di lui, ma non ha mai legato la propria permanenza all'ex ds granata. Nel tempo Ludergnani ha raggiunto risultati positivi in Primavera nel biennio Scurto e soprattutto lanciato diversi giovani nel professionismo, facendone esordire tanti in Serie A. Gli scudetti Under 18 e Under 17 hanno confermato la bontà del lavoro fatto, mentre il neo di questa stagione è la Primavera, in grande difficoltà. Cairo tuttavia ha ribadito in tante occasioni l'assoluta stima per Ludergnani e anche nel caso in cui si volesse optare per la discontinuità anche a livello giovanile, non sarebbe semplice trovare una figura come la sua a metà stagione. In ultimo c'è Emiliano Moretti, collaboratore dell'area tecnica. Fresco di rinnovo fino al 2027. È vero che Moretti è sempre stato al fianco di Vagnati, ma va anche fatta una specifica. Gode anche lui di una particolare stima da parte di Cairo e poi è stato portato proprio da Petrachi in granata. Motivo per il quali le nubi sembrano diradarsi.