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TURIN, ITALY - NOVEMBER 08: Weston McKennie of Juventus competes for the ball whit Saul Coco of Torino during the Serie A match between Juventus FC and Torino FC at Juventus Stadium on November 08, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Fino alla partita contro la Lazio (compresa) che si è giocata lo scorso 4 ottobre, tantissime critiche sul Torino erano rivolte alla fase difensiva perché la squadra subiva troppi gol e c'era poca fiducia visti diversi errori commessi da tutto il reparto. Cinque gol contro l'Inter al debutto in campionato, tre con l'Atalanta in casa, due a Parma e ancora tre all'Olimpico con la Lazio. Questi erano i pessimi numeri in merito alle reti incassate dai granata nelle prime sei giornate di Serie A. Ora però tutto il reparto sta crescendo e l'allenatore Marco Baroni ha ritrovato fiducia e compattezza nel suo pacchetto di giocatori arretrati.
L'undicesimo turno di Serie A è terminato e osservando i numeri dei gol subiti fin qui da tutte e venti le squadre si nota come soltanto la Fiorentina (18) e l'Udinese (17) abbiano subito più reti del Torino che ha preso 16 gol in questo frangente. Tuttavia, è corretto anche sottolineare il fatto che la metà esatta delle reti incassate dai granata fino a questo momento sono arrivate in appena tre gare. Questo significa che l'andamento generale del reparto difensivo della squadra è migliore di quanto non dimostri questo terzultimo posto nella graduatoria tra le difese meno perforate in Serie A. Sulle spalle della squadra di Baroni pesano infatti le batoste con Atalanta (3 gol subiti) e Inter (5) oltre alle tre reti prese nel pareggio a Roma con la Lazio: un totale di otto gol in appena 270' che fanno davvero la differenza sui bilanci della squadra.
Lo stato di salute in crescita della difesa del Toro è facilmente intuibile osservando i risultati delle ultime partite. Israel e Paleari hanno infatti incassato appena tre reti nelle ultime cinque partite e questa inizia a essere già una tendenza significativa che fa capire quanto lavoro abbiano svolto Baroni e il suo staff per far crescere il reparto arretrato. Inoltre, questi tre gol concessi sono stati presi da Pisa (2) e Genoa (1) mentre contro le big in questa striscia - ovvero Napoli, Bologna e Juventus, cioè club che giocano pure in Europa - sono arrivate tre preziosissimi clean sheet. Il miglioramento c'è stato anche a livello di singoli con Maripan che si è confermato ancora una volta un leader eccellente del reparto e Coco un componente molto utile della linea a tre che viene completata da un ritrovato Tameze oppure da un Ismajli apparso in grandissima condizione nel derby contro la Juventus. Come si evince dai dati SofaScore, questo terzetto è stato ottimo sul campo dei bianconeri per chiusure difensive (12 Maripan, 7 Ismajli e 6 Coco), tiri respinti (4 il cileno e 2 a testa gli alti due) ma anche per intercetti (1 Maripan, 2 Ismajli e ben 4 Coco). Se il Toro di Baroni vorrà arrivare in alto lo potrà fare partendo da quella "base solida" che il tecnico ripete spesso nell'ultimo periodo e nel calcio le fondamenta della squadra sono quasi costituite da una difesa affidabile che il Torino sembra finalmente aver trovato. E adesso per confermarsi arriva la prova del 9 perché ci sarà un altro "crash-test" molto interessante: dopo la sosta ci sarà la sfida molto intrigante contro il Como di Fabregas che è una delle avversarie di Serie A con più qualità e più soluzioni offensive che ci sono in tutto il campionato.
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