Attento dietro e pericoloso in attacco: il canterano va a segno pochi giorni dopo il rifiuto all'Atalanta
"Queste sono emozioni impagabili ed è per questo che sono rimasto". Con queste parole, Alessandro Buongiorno ha festeggiato la vittoria del Torino sul campo della Salernitana. Suo il gol dello 0-1, con il quale gli uomini di Juric sono passati in vantaggio dopo 12 minuti dall'inizio della gara. Sbavatura di Bohinen in area e tap-in: il canterano granata l'ha sbloccata da vero rapace di area di rigore.
Buongiorno, il rifiuto all'Atalanta e poi il gol a Salerno
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Un gol estremamente meritato da parte di Buongiorno, che ha sempre dimostrato grande impegno e grinta e, dopo la scelta di restare in estate rifiutando l'Atalanta, ha mostrato anche un grandissimo attaccamento a quella maglia che ha tatuata addosso sin da bambino. Alle parole di amore verso il Toro hanno seguito i fatti e, a Salerno, Buongiorno si è anche tolto la soddisfazione di tornare a segnare, quattro mesi dopo il primo gol con la maglia del Torino nella gara di Marassi contro la Sampdoria.
Buongiorno bravo in entrambe le fasi: adesso arriva la minaccia Lukaku
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Specialmente dopo il rifiuto all'Atalanta, c'è fiducia massima nei confronti del giocatore, che a Salerno ha fornito l'ennesima ottima prestazione anche in fase difensiva. Ma non solo si è conquistato il centro della difesa, ormai è una minaccia anche in area avversaria. Intanto, il percorso di crescita del canterano continua e la prossima domenica (24 settembre) si alza il livello dell'avversario: dalle sue parti si aggirerà Romelu Lukaku.