RECUPERO - Nei prossimi giorni il neo acquisto granata eseguirà una consulenza ortopedica chirurgica, così da stabilire come intervenire sul problema. Solo in un secondo momento verranno poi stabiliti i tempi di recupero e le terapie di riabilitazione. Ora il Torino, di concerto con la Lazio che ne detiene il cartellino e il giocatore, deciderà chi farà l'operazione e chi seguirà le varie fasi del recupero. Il club granata rispetterà ovviamente gli accordi, che prevedevano il pagamento dell'ingaggio per questa metà di stagione: altro discorso è quello relativo al diritto di riscatto fissato a circa 6 milioni, che ben difficilmente sarà esercitato. Il suo arrivo al Torino non ha comportato esborsi pesanti dal punto di vista monetario e ora il club granata valuta se tornare sul mercato per un esterno sinistro. Di conseguenza, è da riconsiderare anche la posizione di Aina, che sembrava in dubbio dopo l'arrivo di Fares. Il club granata, con il suo rientro dalla Coppa d'Africa, potrebbe anche rimanere così com'è considerando anche che sulla sinistra c'è un titolare indiscutibile come Vojvoda e una riserva di qualità come Ansaldi. Intanto, la certezza è che per il club granata è il momento di stringersi intorno a Fares.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.toronews.net/assets/uploads/202304/db7c5ef027a041039c79ac7e9d270af3.jpg)
/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)
