Dopo aver parlato ai microfoni di Dazn e di Torino Channel, Ivan Juric ha commentato la sconfitta di Firenze anche in conferenza stampa. Il tecnico ha così risposto alle domande dei giornalisti presenti al Franchi e accreditati al seguito di entrambe le squadre.

LE VOCI
Fiorentina-Torino 1-0, Juric in conferenza: “Il grande neo? Non aver segnato”
Come valuta il Torino tra primo e secondo tempo?
“Il primo tempo è stato eccellente, il grande neo è non aver segnato perché raramente si vedono a Firenze delle squadre che giocano così. Il secondo è stato una battaglia, loro buttavano molto palla in avanti su Kouame che vinceva i duelli di testa, ma senza mai tirare. Sul gol c’è stata pochissima cattiveria e voglia di respingere un cross innocuo. Non meritavamo assolutamente di perdere”.
La grande colpa è non aver segnato nel momento migliore?
“Hai detto tutto, siamo stati superiori per larghi tratti e li abbiamo messi in difficoltà. Ma devi fare gol… Il secondo tempo è stata una battaglia e loro avevano più fisicità di noi. L’hanno giustamente messa sulla cattiveria e l’hanno vinta alla fine”.
È soddisfatto dell’apporto dei cambi?
“No, sul gol dovevamo difendere meglio e ci è mancata cattiveria. In generale mi aspettavo di più, anche se i cambi erano quasi obbligati. Sul gol erano due giocatori freschi, dovevamo avere più cattiveria”.
C’è ancora un gap di qualità tra il Toro e chi sta davanti?
“Io da tempo lo sto dicendo. Voi avete datto gli esempi di Miranchuk e Brekalo. A me dispiace perché la squadra è giusta da alcuni mesi, ma ci manca quel pezzo. Non so se quel pezzo sia la qualità del giocatore anche dentro l’area di rigore o altro. Ma la sensazione è positiva, crediamo nel fare bene le cose ma manchiamo nei particolari. Oggi come a Bologna abbiamo regalato le sconfitte”.
Vlasic ha un problema?
“Ha preso una brutta botta, abbiamo messo Djidji perché dietro c’era Tameze in sofferenza”.
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