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Fiorentina-Torino 2-1, Juric: “In ritardo sul mercato, il mio è un grido di disperazione”

Redazione Toro News

A Juric viene chiesto di Verdi: "Le analisi individuali non mi sembra giusto farle. L'analisi l'ho fatta con la società, sono stato chiaro fin dall'inizio. Ho firmato un contratto molto oneroso di tre anni che dà sicurezze e garanzie, tutto bene, però per fare il calcio che ho fatto negli ultimi anni bisogna fare delle cose. Così al momento non siamo nè carne nè pesce". La società come ha reagito in privato alle sue parole? "Penso che siamo davvero in ritardo. Non so cosa rispondere su questo. Vedendo la partita con l'Atalanta si è avuta la sensazione che forse la squadra andava bene così... Non lo so, non so cosa dire. Dopo le parole di ieri comunque le cose non sono cambiate".

Dove servono i rinforzi? In quali ruoli? "In più di una posizione. In determinate posizioni bisogna avere determinate caratteristiche, anche senza avere la qualità top, ma certe caratteristiche le devi avere. Penso che quando prendi un allenatore come me, tocca cercare di dargli le cose che chiede. Io non è che chiedo la luna, credetemi. Noi abbiamo perso Lyanco perché voleva andare via a tutti i costi e poi al suo posto non è arrivato nessuno! Ci sono tante situazioni che sono così".

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