L’analisi dei gol di Cagliari-Torino 4-2: gli svarioni di Aina e Nkoulou ma non solo

Il Torino ha perso il confronto contro il Cagliari fuori casa, alla Sardegna Arena, dimostrando di avere ancora tante lacune tecnico-tattiche da risolvere. Lo si può facilmente notare analizzando i gol subiti (ben 4) da parte dei granata: in tutti quanti si possono trovare ingenuità, leggerezze ed errori che non sono ammissibili per il Toro, in particolar modo in questo momento, in cui si cerca di raggiungere il prima possibile la salvezza. Partendo dalla prima rete, quella di Nandez, tornano le lacune sui calci piazzati. Classico cross in mezzo da corner, col pallone che arriva a centro area. Già nella prima inquadratura si nota che ci sono Edera e Berenguer nei pressi del limite dell'area. Il pallone viene spazzato con un campanile altissimo e nessuno dei granata cerca di avventarsi sul pallone. Nandez ha avuto la comodità di preparare il tiro che, va detto, è stato particolarmente preciso. Ma non ha trovato nessun granata a coprire lo spazio di tiro tra lui e la porta. Edera e Berenguer troppo lenti nel cercare di andare a contrasto. Il secondo gol arriva su una ripartenza veloce del Cagliari. Il Torino era sbilanciato in avanti per cercare di recuperare il gol di svantaggio, lasciando campo ai rossoblu in queste situazioni. Il gol di Simeone arriva con un bel cross da sinistra, che imbecca l'attaccante perfettamente. Ma l'azione sarebbe stata da annullare, perché la difesa granata aveva tentato di far scattare la trappola del fuorigioco. Ma Ola Aina non ha seguito i suoi compagni, muovendosi troppo lentamente e tenendo in gioco Lykogiannis. Errore costato tantissimo soprattutto col senno di poi. https://redazione.toronews.net/toro/la-moviola-di-cagliari-torino-4-2-due-episodi-dubbi-in-area-sarda-mariani-sorvola/ Dopo un primo tempo negativo, l'auspicio era quello di trovare una squadra granata arrembante nel secondo: invece dopo nemmeno un minuto è arrivato il gol di Nainggolan. Qui si nota come il Torino sia rimasto negli spogliatoi oltre il consentito, perchè il Cagliari si muove indisturbato in verticale senza trovare opposizione. Joao Pedro ha ricevuto la palla e senza disturbo è avanzato verso la porta difesa da Sirigu: Izzo non si è fatto sentire, lasciandogli troppa libertà. Il numero 10 dei rossoblu ha poi visto Nainggolan libero sulla trequarti, con Rincon in netto ritardo nella marcatura preventiva. Il belga ha avuto lo spazio per avanzare, mentre Nkoulou lo marcava a (troppa) distanza ma con qualche indecisione di troppo nell'accorciare. Poi Nainggolan fa parte la specialità della casa, il tiro da fuori, una staffilata che è passata sotto le gambe di Nkoulou, e ha preso il palo interno battendo di pochi centimetri l'incolpevole Sirigu. Al Toro di Longo è bastato inserire Ansaldi e spostare Aina sulla destra per arrivare immediatamente al gol. Cross teso da parte dell'argentino che è andato a trovare l'esterno: grande balzo dell'ex Chelsea, che ha fatto da torre. Il pallone in mezzo all'area è stato raccolto dal brillante Bremer, che dopo aver controllato di petto ha scaraventato la sfera in porta di destro. https://redazione.toronews.net/toro/le-pagelle-di-cagliari-torino-4-2-nkoulou-affossa-il-tentativo-di-rimonta-granata/ Il gol dell'illusione granata è arrivato su un grande schema da calcio d'angolo. Tornato Verdi dalla bandierina, si sono visti subito degli ottimi risultati. Cross dalla destra, Belotti completamente da solo ha avuto il tempo di guardare la palla, coordinarsi e sparare la palla in rete battendo Cragno con un grande destro al volo. Bello il gesto tecnico del capitano granata, che ha portato all'undicesimo gol in campionato. Ma poco dopo è arrivato il gol del definitivo 4-2, che ha spezzato le gambe alla rimonta granata. Lo ha siglato Joao Pedro su un penalty regalato clamorosamente da Nicolas Nkoulou. Appena entrato, Luca Pellegrini si è incuneato in area, con Aina in ritardo nella lettura dell'azione. Pressoché con nessuna possibilità di muoversi ed essere pericoloso, Pellegrini si trova spalle alla porta e cerca di guadagnare la linea di fondo. Nkoulou cade nella trappola e interviene, come si sente toccare Pellegrini va giù. Fallo e calcio di rigore. Un errore da principiante, che non ci si aspetta da un difensore così esperto come Nkoulou, che avrebbe dovuto temporeggiare e accompagnare il giocatore avversario verso l'esterno. Forse dettato dalla foga di rimontare, l'errore è stato gravissimo. Joao Pedro si è presentato sul dischetto, spiazzando Sirigu in maniera netta. Rete, e partita messa in cassaforte dagli uomini di Zenga, che fino a qualche secondo prima erano in balia della foga granata.