Le pagelle di Crotone-Torino 4-2: Zaza bocciato, Gojak-Bonazzoli che sfortuna

Termina Crotone-Torino, gara valevole per la 26° giornata della Serie A, ed è il momento delle pagelle. Grave sconfitta per i granata di Davide Nicola che perdono 4-2 una gara fatta di episodi. Legni ed eurogol assortiti fanno pendere la bilancia dalla parte del Crotone, che prova a rilanciarsi in ottica salvezza. Il Torino invece torna sull'orlo del burrone e ha da recriminare per un paio di episodi sospetti in area Crotone. QUI LA CRONACA DI CROTONE-TORINO 4-2 Per quanto riguarda i singoli, il migliore in campo nel Torino è Sanabria per l'eurogol che riapre la partita nel finale, un vero pezzo di bravura che basta a far pensare che lo Zaza visto oggi sia destinato a finire in panchina. Proprio l'attaccante lucano è il peggiore tra i granata. DI SEGUITO LE PAGELLE DI CROTONE-TORINO 4-2 SIRIGU 5.5: alla 200ma in Serie A risponde presente nel primo tempo sul tiro di Messias leggermente deviato da Rodriguez. Spiazzato facilmente da Simy sul rigore, incassa un altro gollonzo nella ripresa: spiazzato sul tiro deviato di Petriccione, il palo restituisce la palla sul piede di Messias, lui si oppone non troppo brillantemente e sulla ribattuta non è sufficientemente coperto dai suoi difensori e Simy fa doppietta. Graziato poco dopo sulla testata di Magallan che sbatte sul palo. Nulla può sul siluro di Reca che vale il 3-1 e sulla prodezza di Ounas che chiude la partita. DI SEGUITO LE PAGELLE DI CROTONE-TORINO 4-2 IZZO 6: in avvio gestisce bene Simy, ma l'ariete del Crotone segna sul rigore. Poco dopo ha sul destro la palla del pari su sviluppi di un corner ma sbuccia malamente la palla. Non riesce ad avventarsi su Reca che carica il tiro del 3-1. Leggi anche: Crotone-Torino 4-2, Mandragora: “Ne usciamo solo se restiamo uniti” LYANCO 5.5: nel primo tempo qualche brivido la difesa granata lo corre, su contropiede. Lui invece ha una grande occasione su calcio d'angolo: ma completamente solo in ottima posizione, di testa non trova la porta. Salva su Ounas con il petto nel secondo tempo. Ma è spiazzato in qualche occasione di troppo. RODRIGUEZ 5.5: torna titolare e ci prova con la specialità della casa, calcio di punizione: sinistro fuori di poco. Dalla sua parte non corre rischi significativi e nel primo tempo se la cava con tranquillità. Spiazzato dalla carambola del palo che restituisce il pallone sul piede di Messias, tiene in gioco tutti e non riesce a chiudere. Ancora un tentativo su punizione nella ripresa, ancora una volta non trova la porta. Nel finale viene seminato da Ounas che lo saluta e segna il gol del 4-2. DI SEGUITO LE PAGELLE DI CROTONE-TORINO 4-2 VOJVODA 6: attento e preciso in fase difensiva, poi è per un terzo suo il gol dell'1-1: manda al bar Reca e produce un ottimo traversone da cui nasce la rete. Viene sostituito ma non sfigura (65' VERDI 5.5: entra e non trova il modo di incidere, non tocca molti palloni e non ha troppe idee). LUKIC 6: diligente e preciso, nel primo tempo è più incline a preoccuparsi di non dare spazi a Messias: recupera qualche buon pallone, poi con l'uscita di Vojvoda si sposta lui sull'esterno, non è il suo ruolo e sparisce un po' (77' GOJAK 6: entra e si rende subito pericoloso ma il tiro è sul fondo. Qualche errore, poi inventa un gran destro: ma è ancora un legno che, come all'andata, gli nega la gioia del gol). Leggi anche: Crotone-Torino 4-2, Nicola: “Risultato troppo severo. Ma abbiamo perso lucidità” MANDRAGORA 6.5: prova a gestire il giro palla granata, che punta molto sul trovare gli esterni. Proprio grazie a un'iniziativa di Vojvoda e Ansaldi nasce l'occasione che lui tramuta nel gol del pari con una deviazione sottomisura. Lotta con buono spirito, ma perde il duello con Reca e da lì l'esterno polacco si inventa la rete del 3-1. RINCON 5: molte (troppe) azioni del Torino nella trequarti offensiva passano dai suoi piedi e non ne nasce granchè. Spesso recupera palla ma poi sbaglia la giocata successiva. Messias lo fa ammattire e rimedia un giallo. Che diventa rosso nel recupero: era il capitano e, vista la situazione delicata, non avrebbe dovuto dare a Guida l'occasione di cacciarlo. ANSALDI 6: da un giocatore con la sua esperienza non ci si aspetta l'ingenuità con cui concede il calcio di rigore al Crotone: la spinta di Messias c'era ma alzare il braccio per chiedere il fallo in area di rigore è sbagliato in ogni caso. Poi però si getta anima e corpo nella fase offensiva per riscattarsi; tenta una conclusione schiacciata verso la porta su cui Cordaz fa buona guardia. Costringe costantemente Pereira sulla difensiva, ci prova anche su punizione, alza il baricentro e alla fine riesce a mettere lo zampino sul gol del pari chiudendo bene sul secondo palo il cross di Vojvoda per trovare la deviazione di Mandragora. Nella ripresa cala vistosamente non è altrettanto brillante, in un frangente perde un pallone sanguinoso che rischia di costare un gol. ZAZA 5: con un inammissibile e rischioso passaggio orizzontale fa la peggior cosa che si possa fare col Crotone, ossia innescare una ripartenza di Messias che termina con una parata di Sirigu. Non è l'unica occasione in cui con passaggi sanguinosi mette in difficoltà i compagni, poi perde molti duelli con Golemic. Doveva prendere in mano l'attacco orfano di Belotti, ma la sua prestazione è ampiamente insufficiente. (65' SANABRIA 7: esordio in granata in un momento complicato. Sembra traccheggiare pagando dazio dal punto di vista fisico a tutti gli intopppi dovuti al Covid, poi si inventa un gol strepitoso per il 3-2. Per poco non si guadagna un rigore: episodio molto dubbio BONAZZOLI 6: le circostanze gli consegnano una chance d'oro da titolare, che ha anche meritato per come era entrato nella ripresa in alcune delle ultime partite giocate. Prova a muoversi su tutto il fronte d'attacco, in qualche occasione riesce a difendere palla e far salire la squadra. Nel secondo tempo un siluro di prima intenzione col sinistro incoccia in pieno la traversa: il legno gli nega un gran gol. DI SEGUITO LE PAGELLE DI CROTONE-TORINO 4-2 NICOLA 6: nell'unico reparto in cui il Covid gli lascia qualche possibilità di scelta punta su Bonazzoli e non su Verdi. La squadra parte con l'intenzione di fare la partita, poi incassa un rigore nato per caso e sbanda per qualche minuto, però ha la capacità di riprendere in mano il pallino della gara creando qualche occasione e raggiungendo il pari poco prima dell'intervallo. Nella ripresa accade di tutto e sono soprattutto gli episodi a far pendere la bilancia dalla parte del Crotone, che comunque trova due eurogol importanti. Quei pochi ricambi che ha a disposizione (Verdi e Sanabria) li getta nella mischia al momento giusto. Servirà mantenere compattezza nell'incassare questo che è un brutto colpo: ma lo Zaza visto oggi dovrebbe aver finito i bonus. QUI LE SUE PAROLE NEL POSTPARTITA DI SEGUITO LE PAGELLE DI CROTONE-TORINO 4-2 La squadra di Cosmi trova tre punti che mantengono accese le speranze di salvezza. Simy segna una doppietta un po' trovata, sono soprattutto Messias e Ounas a mettere in ambasce la difesa granata. E se anche un onesto giocatore come Reca trova il gol della domenica allora si capisce che era la giornata giusta per gli squali. Crotone (3-4-1-2): Cordaz 6.5; Golemic 6, Magallan 6, Luperto 5.5; Pedro Pereira 5.5, Molina 5.5, Petriccione 6 (st 37' Zanellato), Reca 7; Messias 6.5; Ounas 7.5, Simy 7 (st 30' Di Carmine). A disposizione: Festa, Crespi, Cuomo, Dragus, Rojas, Djidji, Rispoli, Marrone, Eduardo Henrique, Riviere. Allenatore: Cosmi 6.5