La gara col Genoa conferma ancora una volta l'importanza di Ngonge. Il belga fin dal suo arrivo in granata si è preso il posto da titolare, ma anche quando è stato chiamato in causa a gara in corso ha sempre risposto presente con la sua qualità tecnica. Suona la carica prima col colpo di testa in tuffo su cui è strepitoso Leali, poi con un bel tiro a giro dal limite in posizione defilata, su cui deve metterci la mano il portiere rossoblù. L'ex Verona e Napoli si conferma così un ottimo elemento non solo da inizio gara, ma anche durante il suo svolgimento. Baroni dovrà scegliere bene le sue carte nelle prossime gara: in questo 3-5-2 dalla doppia punta diventa difficile rinunciare alla qualità di Ngonge.
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