prepartita

Nicola pre Salernitana-Torino: “Stimo molto Juric, è la gara più tosta”

Redazione Toro News

L'aritmetica dice che la Salernitana ha ancora speranza di salvarsi a prescindere dalla partita con il Torino, ma il Ds Sabatini ha ammesso che non vincere domani abbasserebbe al 4% le chance di restare in A. E' una partita determinante?

"La settimana di sosta è stata utile per tutti, per approfondire le riflessioni. Lo noto anche dalle domande che mi state facendo. E' vero, le prossime partite saranno determinanti e sarebbe bello conquistare la vittoria dopo tante buone prestazioni. Io non mi soffermo sulle percentuali, a noi non serve fare questo tipo di discorso. Occorre consapevolezza, da domani in poi la posta in palio è pesante e tocca a noi generare entusiasmo e prospettive modificando la nostra classifica. Purtroppo dipendiamo anche dagli altri, sono stato chiaro con i ragazzi: li vedo, li vivo, ne ho parlato con Padre Roberto che per noi è un personaggio particolare perché ci confrontiamo su argomenti interessanti. La vita e i nostri sogni assumono un senso solo attraverso la fatica. Io voglio vedere una Salernitana concentrata, calciatori che sappiano perfettamente che sarà dura ma...si può fare. Dar loro il dentro o fuori non porterà nessun miglioramento, sono qua per costruire"

Avete fatto allenamento in spiaggia anche per lavorare con il sorriso e senza tensioni?

"Lo scopo principale è quello di fare del nostro meglio, quando sei animato da sano entusiasmo è chiaro che aumenta la passione. Intendiamoci: noi vogliamo vincere e regalare soddisfazioni alla proprietà e alla tifoseria. Ma la pressione deve essere trasformata in voglia di arrivare all'obiettivo"