Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

FOCUS

Pellegri e l’incubo infortuni: solo 30 partite in 4 anni, al Toro per il rilancio

Pellegri e l’incubo infortuni: solo 30 partite in 4 anni, al Toro per il rilancio - immagine 1

E Jardim accusò il Genoa: "Fossero stati più attenti, forse oggi Pietro non avrebbe tutti questi infortuni"

Alberto Giulini

L'obiettivo non può che essere il rilancio, per lasciarsi definitivamente alle spalle tutti quei problemi fisici che gli hanno impedito di consacrarsi definitivamente. Perché quando Pietro Pellegri ha salutato Genova per il Monaco, le premesse erano delle migliori: Preziosi lo definiva un nuovo Messi, nel principato investirono la cifra monstre di oltre 20 milioni per un diciassettenne e già si immaginava una carriera di altissimo livello. Così non è stato, almeno fino a questo momento, ma ad appena vent'anni Pellegri avrà tutto il tempo per riprendere quel percorso ostacolato da troppi problemi fisici.

IL CALVARIO - Perché Pellegri non ha mai trovato continuità, bersagliato da problemi muscolari che gli hanno impedito di trovare la definitiva consacrazione. Nel febbraio del 2018 fu la pubalgia ha fermarlo per un paio di mesi, quindi a settembre dello stesso anno un gravissimo infortunio all'inguine lo tenne lontano dai campi per l'intera stagione. Una botta dura da digerire per un ragazzo di appena diciassette anni, che pochi mesi dopo il rientro incappò nella rottura della fibra muscolare degli adduttori. Risultato? Altri due mesi abbondanti di stop. Anche in questo caso, seguito da un altro grave infortunio alla coscia ed un conseguente stop di oltre tre mesi. Problemi fisici che hanno caratterizzato anche la scorsa stagione, tra piccoli acciacchi ed un problema muscolare che ha costretto Pellegri a fermarsi anche in questo caso per più di un mese. Non è andata meglio l'avventura in maglia rossonera: titolare contro la Salernitana, lesione all'adduttore e recupero da ultimare proprio in questi giorni.

Pellegri e l’incubo infortuni: solo 30 partite in 4 anni, al Toro per il rilancio- immagine 2

L'ACCUSA - La fortuna non ha dunque sorriso a Pellegri, ma c'è anche chi ritiene che il lungo calvario del giovane talento italiano non sia dovuto solamente alla cattiva sorte. Leonardo Jardim, ex allenatore del Monaco, puntò il dito contro il Genoa in un'intervista a France Football. L'accusa? Aver trattato un ragazzino ancora molto giovane come un adulto, tanto da danneggiarlo fisicamente. "Crediamo spesso che i ragazzi di 14-15 anni siano degli adulti in miniatura - spiegò Jardim -. Spesso uccidiamo i giocatori e nessuno si assume le responsabilità. Se al Genoa fossero stati più attenti, forse oggi Pietro non avrebbe tutti questi infortuni. La crescita di ossa e tendini si assesta intorno ai 18-19 anni, spero passi questo messaggio perché rischiamo di rovinare la vita a questi giovani calciatori". A prescindere da quelle che siano state le cause, resta il fatto che gli infortuni hanno di fatto bloccato sul più bello la carriera di Pellegri da diverse stagioni. Da quando ha lasciato Genova nel gennaio del 2018, il centravanti ha collezionato appena 30 presenze in quattro anni. Un trend che ora Pietro proverà ad invertire, ritrovando Juric che lo aveva fatto esordire a quindici anni e lavorando per tornare ad essere quel centravanti che aveva stregato tutti e che si era preso la scena nel giorno in cui Francesco Totti diceva addio al calcio.

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 996 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".