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—Si è conclusa Sassuolo-Torino, gara valida per il sedicesimo turno della Serie A sul risultato di 0-1. Nel post gara il tecnico granata Marco Baroni ha rilasciato delle dichiarazioni, analizzando la prestazione della sua squadra.
POSTPARTITA
Si è conclusa Sassuolo-Torino, gara valida per il sedicesimo turno della Serie A sul risultato di 0-1. Nel post gara il tecnico granata Marco Baroni ha rilasciato delle dichiarazioni, analizzando la prestazione della sua squadra.
Si è vista una squadra determinata nell’atteggiamento. Soddisfatto?“Sì. Prestazione convincente sotto tutti gli aspetti: distanze, determinazione, approccio, manovra. Quando dicevo che questa squadra poteva migliorare molto mi riferivo a questo. La squadra si è sciolta e ora possiamo solamente crescere. Sono contento per i ragazzi, faccio i complimenti a tutti per la prestazione al di là del risultato, che ovviamente ci fa piacere”.
Vlasic sta bene fisicamente, quando gira bene lui, gira bene il Toro… “Si sta calando bene dentro a questo ruolo da mezzala. Sta trovando conoscenze e consapevolezza anche nella fase di non possesso. Non lo scopro io, in questo momento attraverso quello che riesce a dare sul campo nelle due fasi sta trovando la leadership che serve. Ho sempre avuto grande fiducia, ora ci stiamo muovendo sul piano della classifica. La strada è questa, non dobbiamo assolutamente scendere di un millimetro”.
Natale libero per i suoi ragazzi?“Sì, possiamo staccare un giorno…(sorridendo).
Oggi settima volta che non subite gol, eppure siete la peggior difesa… Come è possibile? Da cosa dipende questa alternanza strana?“Abbiamo avuto dei cali di attenzione, come con l’Atalanta, in cui abbiamo preso tre gol in sette minuti. In alcune partite la squadra si è smarrita nell’arco di pochi minuti. Se tolgo queste, stiamo crescendo. Oggi la squadra è andata a pressare altissima nel primo tempo: è il calcio che voglio, la squadra lo può fare e lo deve fare, per recuperare palloni alti e sfruttare i nostri quattro attaccanti, cinque con Njie che è un ragazzo interessantissimo. Io li voglio tenere vicini all’area avversaria. Invece, altre volte ci siamo abbassati, pensando che sia la densità il fattore chiave, invece lo è l’aggressività”.
Tanti aspetti positivi nella vittoria di oggi? "Ho fatto i complimenti alla squadra, ma al di là del risultato, che è importante, la prestazione è stata buona sotto tutti i punti di vista. Nel primo tempo siamo stati aggressivi, abbiamo fatto il calcio che vogliamo andando a prendere l'avversario. Anche nella manovra abbiamo trovato delle giocate che proviamo. Diciamo che oggi è un mattoncino importante".
Altro clean sheet, non da sottovalutare anche perchè nella scorsa aveva fatto bene Coco, oggi Maripan. Difensivamente che cosa è cambiato? Questa squadra ha avuto dei cali di attenzione, più in alcune partite e in alcuni minuti, come contro l'Atalanta. Una squadra che tendeva così ad uscire dalla prestazione. Abbiamo lavorato assieme. Avevo letto di un dato, ovvero che negli ultimi 33 anni del Torino solo due squadre avevano fatto sei clean sheet nelle prime quattordici giornate. Noi siamo una di quelle, vuol dire che quando la squadra è attaccata alla prestazione e alla gara senza cali di attenzione riesce a fare bene. Oggi però mi è piaciuta l'aggressività. Credo che il calcio sia questo, non puoi difendere basso e la densità non è difensiva, ma è l'aggressività. La squadra ha fatto bene e complimenti ai ragazzi".
L'impressione è che i margini di crescita siano ampi, soprattutto in attacco? "Sono d'accordo. Vlasic sta facendo bene, si è calato in questo ruolo e io sono contento. Presto arriveranno i gol delle punte, Duvan oggi ha pagato un po' di più perché era da tempo che aveva questa continuità. Adams ha fatto bene, anche Ngonge. Abbiamo Njie. Lavoreremo per loro"
Come passerete e passerà il Natale? "I ragazzi mi hanno strappato un giorno di permesso. Colgo l'occasione per augurare buone feste a tutti".
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