Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

FOCUS

Torino, addio a Zaza con pentimento ma anche un po’ di riconoscenza

Torino, addio a Zaza con pentimento ma anche un po’ di riconoscenza - immagine 1
L’attaccante lucano è stato un investimento sballato ma un pezzo della salvezza del 2021 è suo

Gianluca Sartori

Con l’addio a Simone Zaza il Torino volta pagina anche simbolicamente. L’attaccante lucano, arrivato per un’operazione dal valore di 14 milioni complessivi del 2018, è l’emblema degli errori di valutazione compiuti dalla società quando si è tentato di alzare l’asticella delle ambizioni nel modo sbagliato. E’ quel famoso “passo più lungo della gamba” menzionato dal presidente Cairo qualche settimana fa. Niang, Verdi, Zaza: con loro il Torino ha mandato in fumo 50 milioni solo per i cartellini, vanificando da un punto di vista economico quanto era stato fatto di buono sotto la gestione Ventura. Investimenti fatti per “ciliegine sulla torta” che poi non hanno reso per quanto pagati. In particolare per Zaza ci sono da aggiungere circa 7 milioni sborsati per il pagamento dell’ingaggio dal 2018 ad oggi.

Il bilancio dell’avventura di Zaza al Torino, inutile girarci intorno, non può che dirsi negativo. Dal 2018 ad oggi lui ha perso del tutto la Nazionale, mentre il Torino è passato dal lottare per l’Europa allo sfiorare la retrocessione, salvo poi tornare a galla nell’ultimo anno con Juric, che Zaza lo ha defenestrato sin da subito o quasi. Sarebbe però ingiusto dimenticarsi che qualche gol pesante il lucano lo ha realizzato. In particolare, pesarono molto le due doppiette per le rimonte salvezza contro Benevento (diretta concorrente per non retrocedere) e Sassuolo che Simone segnò sotto la gestione Nicola, nei primi sei mesi del 2021. Quattro gol che sono valsi un pezzo importante di quella salvezza, quattro gol senza i quali forse oggi staremmo parlando di tutt’altro. E allora si può in qualche modo pensare che non è stato tutto sbagliato e che un grazie il Torino lo può dire pure a Zaza.

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 987 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".