Torino, come utilizzare Radonjic? Una tendenza è chiara: entra e segna

Il Torino è riuscito a prendere un giocatore sulla trequarti da regalare a Juric, che se lo ritroverà già in ritiro, potendoci lavorare fin da subito. È Nemanja Radonjic, giocatore che arriva dall’Olympique Marsiglia per circa 2 milioni di euro (nella formula di prestito con obbligo di riscatto condizionato). L’attaccante viene da due stagioni non particolarmente positive, con cessioni in prestito in diverse realtà calcistiche (Hertha Berlino e Benfica) caratterizzate da scarsi risultati e poche presenze. Radonjic sarà un trequartista sinistro a disposizione di Juric. Ma nei piani granata è un titolare o una riserva? Questo lo deciderà solo l'allenatore col passare dei giorni. Sicuramente ci sono delle caratteristiche sulle quali il tecnico croato può lavorare e ricavarne qualcosa di buono.

GOL - Negli ultimi due anni il rapporto con la porta per Radonjic non è stato affatto facile. Nella passata stagione è stato addirittura solo uno il gol segnato nelle 12 presenze tra Liga Portugal e Ligue 1. Per lui è stato un periodo non semplice, dettato anche da qualche infortunio e dalla poca costanza. E in questo caso c’è un’opzione che potrebbe prendere in considerazione per la prossima stagione.

PANCHINA - Radonjic fa fatica a segnare, ma non è così quando entra a gara in corso. Situazioni in cui il giocatore serbo ha spesso fatto la differenza. Il serbo infatti può essere una valida arma dalla panchina. Se lo ricordano all'Olympique Marsiglia: nello specifico bisogna tornare indietro nel 2019, quando Radonjic in 5 partite (dal 24 novembre al 14 dicembre) partendo dalla panchina mise a segno 4 gol in pochissimi minuti disputati. La media di quelle giornate è stata impressionante: 4 reti in 124 minuti, pressoché un gol ogni mezz’ora. Quello è stato uno dei periodi migliori della carriera Radonjic, che però si è ripetuto anche di recente. Lo scorso 5 giugno, nella partita di Nations League della sua Serbia contro la Slovenia, è entrato dopo l'intervallo riuscendo anche qui a segnare a gara in corso. Insomma, Radonjic sembra un giocatore in grado di "spaccare" le partite quando gli avversari sono stanchi. Vedremo se confermerà questa caratteristica anche al Torino.