toro

Torino, cosa va e cosa non va: Lukic e Singo le sorprese, ma la difesa è fragile

Focus on / Un'analisi dell'avvio di stagione del Torino: Belotti è il solito trascinatore, ma le alternative in attacco scarseggiano

Nicolò Muggianu

 GENOA, ITALY - NOVEMBER 04: Sasa Lukic and Andrea Belotti of Torino FC celebrates after first score during the Serie A match between Genoa CFC and Torino FC at Stadio Luigi Ferraris on November 4, 2020 in Genoa, Italy. (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Cosa va e cosa non va: un'analisi sull'avvio di stagione del Torino. Tra le note positive della squadra di Marco Giampaolo ci sono senza dubbio loro: Sasa Lukic e Wilfried Singo. Sono loro le due sorprese di questi primi mesi di stagione del Torino: due giocatori partiti a fari spenti, ma divenuti a modo loro importanti per lo scacchiere del nuovo mister. Il centrocampista serbo, lanciato da Giampaolo sulla trequarti, sembra aver trovato la sua dimensione in una zona più avanzata del campo: già 3 gol e 1 assist nelle prime 7 partite di Serie A per lui. Discorso diverso invece per Singo, partito da terzo laterale destro alle spalle di Vojvoda e Izzo nelle gerarchie del tecnico granata e divenuto in pochi mesi una pedina fondamentale per lo scacchiere del Torino.

Potresti esserti perso