Torino-Crotone 1-1, Cairo: “Oggi nessuno è contento. Hart? Da quando ne parlate sbaglia…”

Al termine del match tra Torino e Crotone si fa rivedere in zona mista Urbano Cairo. Il presidente granata commenta così la partita odierna disputato dalla sua squadra: "Direi che anche oggi abbiamo creato tantissimo: 12 palle gol ma abbiamo siglato una sola rete. Peccato. Cordaz era in forma smagliante ma anche noi abbiamo sbagliato qualcosa. Oggi nessuno è contento ma la gara è stata godibile con tante azioni e emozioni. Questa è una squadra che ha segnato sessanta gol ed è il settimo miglior attacco della storia del Toro quindi direi che possiamo essere soddisfatti per la stagione nel complesso. Ho rivisto Nicola con piacere. Fa bene a lottare fino in fondo, ha perso qualche punto ma sono vivi". "La squadra sta crescendo, ha tante soluzioni, può sperimentare moduli diversi. Alcuni giocatori stanno crescendo molto. Penso soprattutto a Baselli. Anche Carlao l'ho visto bene, seppure un po' acciaccato: quando è entrato a freddo a Cagliari ha fatto bene. Credo che sia un giocatore che può tornarci utile per il futuro, oltre a Rossettini e Moretti. Con lui abbiamo rinnovato: se lo meritava per attaccamento e qualità". L'editore poi parla anche di Hart: "Cerchiamo di parlare meno di lui perché da quando è sulla bocca di tutti prende qualche rete di troppo. E' un grande portiere ed è professionista impeccabile. Il gol del Crotone? Le reti le prendono tutti, spiace che è la terza che prendiamo così: purtroppo quella parte della porta è sfortunata ma Joe è un bravo ragazzo ed ha fatto bene in questa stagione". Sulle critiche alla difesa il patron del Toro risponde così: "Per cercare di coprire questi errori abbiamo preso Lyanco che ha delle qualità importantissime ed era ambito da moltissime squadre in Europa. Stiamo facendo in modo di far ritornare Bonifazi che mi dicono abbia un potenziale enorme. Vorrei ricordare l'acquisto di Carlao, dato che il giocatore sta dimostrando cose egregie. Concludendo il discorso sui nuovi arrivati anche su Milinkovic Savic mi dicono un gran bene ma aspettiamo di vederlo all'opera. Bisogna ricordare che una squadra difende ed attacca insieme e sotto questo punto di vista bisogna migliorare perché le formazioni che vincono i campionati sono quelle che subiscono poco. In ogni caso cercheremo di dare al mister la squadra completa il prima possibile in vista della programmazione della prossima stagione dove dovremo lottare per l'Europa.". A Torino Channel, il presidente precisa: "Da quando è arrivato Ventura abbiamo completamente modificato il nostro modo di operare. Io già prima sapevo di dover puntare sui giovani, ma ci vuole anche un allenatore che sia un maestro di calcio e che sappia farli crescere. Ventura lo è stato, e Mihajlovic è anch'egli un tecnico predisposto a lavorare con i giovani". Una battuta anche sui giovani usciti dal Settore Giovanile: "Puntiamo su di loro, so che anche quest'anno la Primavera sta offrendo ottimi giocatori: penso a Rossetti, Cucchietti, ma anche De Luca che oggi era con noi, Buongiorno... E non dimentichiamo quelli che abbiamo in prestito: oltre a Bonifazi, ricordo ad esempio Parigini, Gomis, Edera che spero possa trovare presto il modo di sfruttare le sue qualità". Immancabile la domanda su Belotti, l'imprenditore alessandrino risponde così a tal proposito: "Poco movimento per Andrea, nessuna squadra, per adesso, si è presentata con i cento milioni che richiedo. Io ho l'accordo con il giocatore per l'estero e lo dovrò rispettare nel caso in cui si presentasse un club con i soldi richiesti. Più che sul mercato vedo che c'è movimento sul campo per lui dato che le difese lo marcano stretto e lo fermano fallosamente spesso e volentieri". Infine Cairo chiosa con una battuta su Berlusconi: "Non l'ho ancora sentito ma penso che il passaggio di proprietà del Milan era più che annunciato ed anche lui si era abituato all'idea".