Torino-Inter 1-2, l’analisi dei gol: Izzo sbaglia tutto, Martinez lo porta a scuola

Il Torino ha perso nuovamente tra le mura amiche. La capolista Inter è passata 1 a 2 grazie alle reti di Romelu Lukaku dal dischetto e di Lautaro Martinez su assist di Alexis Sanchez. Inutile il momentaneo 1 a 1 di Antonio Sanabria sugli sviluppi di corner. Per l'ex Genoa secondo gol in due partite con i granata. Come di consueto, Toro News analizza nel dettaglio i gol subiti e realizzati dal Torino. Emerge un dato: il grande sconfitto della partita di ieri è stato Armando Izzo, il promesso sposo dell'Inter nel corso dell'ultimo mercato estivo. In entrambi i gol il difensore napoletano ha commesso errori gravi, non da uomo più esperto della retroguardia granata ed è stato portato a scuola da Martinez.

Il gol realizzato da Lukaku dal dischetto parte da un neo entrato, da Eriksen. Lo spazio lasciato al danese a palla scoperta è un po' troppo. Murru a sinistra è attento sul suo diretto avversario, idem Lyanco al centro su Lukaku. Già in partenza d'azione, invece, si può notare un Izzo maldestro: il difensore napoletano, infatti, ha già le mani allungate sull'argentino.

Il rimpallo porta Lyanco a lottare al limite dell'area con Lukaku. La situazione è ancora ideale per il Torino e di pericoli non sembrano essercene. Lukaku non ha spazio per calciare, i due esterni sono sotto controllo, ma il rimpallo dice male al brasiliano, bene al belga. Izzo risulta un po' distante da Martinez e questo inciderà moltissimo sull'esito dell'azione.

Il rigore viene decretato per un chiaro contatto falloso. Izzo è scomposto e maldestro nel proprio intervento. Martinez è scaltro a proteggere la sfera. L'argentino l'avrebbe fatta sfilare e con ogni probabilità avrebbe favorito l'intervento di Murru. Purtroppo per il Torino, però, Izzo non ha dosato il proprio impeto e ha commesso il più classico dei falli da rigore.

Trasformazione perfetta di Lukaku. Nel momento in cui il belga si posizione per battere con il sinistro Sirigu ha già scelto l'angolo in cui buttarsi e ha già iniziato la propria fase di puntamento e di tuffo. Il portiere sardo è rimasto fermo parecchio e ha battezzato la traiettoria ad incrociare di Lukaku, ma il belga ha preso l'altra via.