L'allenatore croato non lo ha lasciato partire: ora per la titolarità Pellegri deve fare i conti anche con Duvan Zapata
Pietro Pellegri gode sempre della fiducia di Ivan Juric. Nelle ultime ore di mercato, il centravanti è stato infatti cercato dal Genoa, che aveva provato a riportarlo a Marassi, ma l'allenatore croato si è opposto alla cessione, facendo sì che il classe 2001 rimanesse sotto la Mole. 48 ore dopo la fine della sessione estiva di calciomercato poi, lo stesso Pietro è subentrato nel secondo tempo della partita proprio contro lo stessa formazione ligure, durante la quale ha provato a darsi da fare per mettersi in mostra.
Pellegri ed il duello con Zapata: dimostrare per meritare la titolarità
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E' chiaro che Pellegri è chiamato ad una riscossa in questa stagione. Dopo un anno e mezzo in cui, tra infortuni e poco minutaggio, non ha di certo brillato, deve adesso iniziare a dimostrare di meritare la fiducia del suo allenatore. L'arrivo di Zapata gli riduce gli spazi e di conseguenza non lo agevola, ma può valere come ulteriore motivazione per rendere al massimo e come spinta per scalare le gerarchie e meritarsi la titolarità.
Pellegri: piccoli buoni segnali contro il Genoa, ma serve di più
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Il primo piccolo passo, Pellegri l'ha fatto contro il Genoa, entrando con determinazione e con voglia. Seppur autore di una prestazione confusionaria, dove è stato anche ammonito, l'attaccante si è reso pericoloso con un colpo di testa. Insomma, i primi segnali dall'ex Milan e Monaco sono arrivati, ma ora serve più concretezza, efficacia e, soprattutto, servono i gol. All'ombra di Zapata e Sanabria, Pietro dovrà essere bravo a conquistarsi il suo spazio ed i suoi minuti: Juric confida ancora in lui.