tor toro Torino, Karamoh: “Juric mi ha migliorato, sono pronto per un salto di qualità”

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Torino, Karamoh: “Juric mi ha migliorato, sono pronto per un salto di qualità”

Redazione Toro News

Hai fatto tutta la trafila delle giovanili della Nazionale francese, ma avresti potuto scegliere anche quella ivoriana. Come è arrivata questa decisione? "È arrivata naturalmente. Quando ti sei dentro un paese, tu hai degli amici e giochi lì e loro ti chiamano subito vai. Per me è una cosa importante giocare un europeo, il mondiale e per noi giocatori è fantastico. Se la Costa d’Avorio mi avesse chiamato avrei potuto fare una scelta, ma non l’ho fatta perché solo la Francia mi ha chiamato".

La Francia è una nazionale competitiva.Assolutamente. Mi ricordo che eravamo tantissimi giocatori. Molti che sono in Serie A anche non vanno in nazionale perché ci sono giocatori fortissimi. Vuol dire che se tu vuoi andare al top level devi giocare sempre".

Sei nato in Costa d’Avorio e a solo due anni ti sposti in Francia. Lì inizi subito a giocare a calcio?Mi ricordo che avevo sei-sette anni e siamo andati in una scuola di musica, ma non avevano più posto. Volevo suonare il pianoforte. Dopo una settimana un amico di mio papà mi aveva visto giocare a calcio a scuola e ho sono andato con mio papà a fare il test con questa squadra della mia città in Francia".

Facevi gol già da piccolo? "".

Tu sei bravo anche in altri sport? "Sono bravo a giocare a basket, pallamano e bowling".