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Torino-Milan, Mazzarri bestia nera di Giampaolo: con lui non ha mai perso

Testa a Testa / Il tecnico toscano si trova di fronte ad uno dei suoi avversari "preferiti": contro di lui cinque vittorie, quattro pareggi e zero sconfitte

Gualtiero Lasala

Il Torino torna a giocare dopo due partite ampiamente sotto tono. I granata hanno perso in casa contro il Lecce, gettando alle ortiche la possibilità di essere a punteggio pieno dopo le prime tre giornate. Ma non solo, è arrivata la sconfitta anche contro la Sampdoria a Marassi, ad evidenziare un periodo non positivo per il Toro, che dopo la pausa per le Nazionali ha trovato più di un intoppo nel suo cammino. Ma ora serve ripartire il più in fretta possibile.

MILAN - Allo stadio Olimpico Grande Torino arriva il Milan di Marco Giampaolo, un'altra squadra che sta vivendo un momento molto particolare, dopo aver colto una sconfitta netta nel derby contro l'Inter. E il tecnico dei rossoneri arriva alla sfida contro i granata con animo non particolarmente sereno, considerato anche il suo passato contro Walter Mazzarri, che definire poco roseo sarebbe un eufemismo.

PRECEDENTI- Se Mazzarri ha bisogno di rilanciarsi, arriva il suo avversario "preferito": infatti, il tecnico di San Vincenzo, non ha mai perso neppure un incontro con Giampaolo. Sono stati nove, nel corso delle rispettive carriere, gli incontri tra i due allenatori, nei quali 5 volte ha trionfato Mazzarri e nelle restanti 4 è arrivato un pareggio. Zero le vittorie dell'attuale tecnico milanista. Guardando semplicemente alla scorsa stagione, il Toro ha incontrato Giampaolo due volte: l'ex allenatore della Sampdoria ha infatti perso entrambi i confronti, perdendo a Genova per 1-4 e a Torino per 2-1.

RISCATTO - Un dato che non può essere interpretato come semplice cabala: è evidente che nei confronti tra i due allenatori, Mazzarri ha sempre trovato il modo di inibire le squadre di Giampaolo, un tecnico che ha la nomea di ottimo organizzatore dei suoi gruppi. In vista del duello di giovedì sera il tecnico marchigiano senza dubbio spera nella legge dei grandi numeri, mentre al tecnico granata servirà ripetersi ancora una volta per tornare a vincere davanti al proprio pubblico di casa: solo in questo modo il Torino potrà mettere da parte due prestazioni opache e ripartire dopo la brusca frenata dell'ultima settimana.

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