postpartita

Torino-Monza 1-1, l’analisi dei gol: Caprari fa una magia ma era troppo libero

Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0 il Toro trova il vantaggio subito alla prima azione della ripresa. Sanabria gonfia infatti la rete 27 secondi dopo il fischio d'inizio del secondo tempo. Come si nota nell'immagine 1, l'azione nasce da un contrasto sulla trequarti offensiva del Toro con lo stesso numero 9 granata che va a contrasto con Rovella dopo un passaggio di Ilic.

La palla schizza via dopo questo contrasto e diventa preda di Ilic che alimenta l'azione. Nell'immagine 2 si può notare il numero 8 granata che serve Vlasic ovvero colui che diventerà nel giro di pochi istanti l'autore dell'assist per la rete del Toro.

Vlasic stoppa la palla, alza la testa e serve subito Sanabria che nel frattempo dopo il contrasto sta correndo verso la porta (immagine 3). Il numero 9 paraguaiano è poi bravo con una finta di corpo a mandare a vuoto Caldirola che voleva frapporsi tra lui e la porta.

Dopo questa finta Sanabria riesce così a crearsi lo spazio per la conclusione (immagine 4). Il tiro dell'ex Genoa è forte e preciso e si insacca perfettamente alla destra di Di Gregorio, non lontano dal palo. Il centravanti del Toro sale così a quota 11 gol in campionato, eguagliando il suo record personale in carriera. In questa azione i giocatori granata hanno dimostrato quanto sanno essere pericolosi quando attuano nel modo giusto uno dei dettami di Juric ovvero quello dell'aggressione e della riconquista alta del pallone.

tutte le notizie di