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Torino-Monza 1-1, l’analisi dei gol: Caprari fa una magia ma era troppo libero

La rete del pareggio del Monza arriva all'86' con la firma di Caprari, un gol che parte dal lancio di Ciurria che si trova dietro la linea di centrocampo, come si può vedere nell'immagine 1.

Il pallone spiovente lanciato dal numero 84 arriva sulla trequarti offensiva dei biancorossi e il primo a prenderlo è Petagna che di testa serve Pessina (immagine 2). L'ex centrocampista dell'Atalanta in questo momento si sta inserendo in area con grande velocità.

Adopo va a contrasto con Pessina per impedirgli di entrare in area e riesce a fermarlo ma la palla arriva all'ex di giornata Izzo che la restituisce al suo compagno. A questo punto Pessina mette in pratica una giocata d'alta scuola servendo di tacco Petagna e facendo passare la palla tra le gambe di Adopo, come si evince dall'immagine 3.

Petagna è da sempre un attaccante che gode di un fisico molto importante ed è difficile da spostare quando gioca spalle alla porta. Nell'immagine 4 si vede infatti Buongiorno che cerca di limitarlo e la sua difesa è anche abbastanza efficace dal momento che costringe Petagna al passaggio arretrato e non lo fa girare verso la porta per concludere.

A questo punto si nota però un problema nel posizionamento della retroguardia del Toro, ovvero che Caprari ha molto spazio attorno a sé. Il passaggio di Petagna è proprio per l'ex Verona che di prima fa partire un tiro perfetto che si insacca a fil di palo quasi all'incrocio. Nell'immagine 5 si nota il numero 2 del Toro, Bayeye, che va a chiudere il tiro dell'avversario ma lo fa quando è ormai troppo tardi e la traiettoria della palla verso la rete è già partita. Questa pecca in fase di marcatura del numero 17 biancorosso ha fatto sì che venisse vanificata la buona difesa messa in pratica fino a quel momento ed è costata due punti alla squadra di Juric.

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