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Torino-Napoli 0-4, l’analisi dei gol: bravi gli azzurri ma che regali dei granata

Federico De Milano

Anche in occasione del terzo gol a punire i granata è sempre un'azione nata da un fallo laterale. Questa volta, però, a battere la rimessa con le mani è il Napoli che parte un paio di passi dietro la linea di centrocampo con Di Lorenzo che serve Anguissa. Il capitano del Napoli parte poi a tutta velocità tagliando il campo in diagonale (immagine 1) e consentendo agli azzurri di ribaltare l'azione, come sottolineato da Spalletti al termine del match.

Di Lorenzo serve poi Kvaratskhelia che ha molto spazio e può puntare Singo nell'uno contro uno. Nell'immagine 2 si vede che Olivera si sovrappone al georgiano che nota la sua corsa e lo serve con un colpo di tacco. Singo rimane così preso in mezzo a due avversari perché Gravillon che sarebbe dovuto uscire a dargli una mano è attardato.

Olivera riceve palla e alza la testa per studiare la situazione nell'area della porta di Vanja. Il terzino uruguaiano gode di moltissimo spazio attorno a sé e fa partire un preciso cross sul secondo palo (immagine 3).

Qui sbuca ancora una volta Osimhen che segna un gol facilissimo per lui spingendo di testa la palla in porta (immagine 4). Al minuto 51 il Napoli fa 0-3 e spegne definitivamente le speranze di un Toro che aveva appena provato a riorganizzare le idee nello spogliatoio durante l'intervallo.

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