La nuova stagione è alle porte e Juric sta valutando con cura tutti gli elementi a sua disposizione per capire chi può veramente essere utile alla causa granata e chi no. Il tecnico sta anche ridefinendo le gerarchie in squadra e alcuni elementi considerati titolari o semi-titolari nelle stagioni passate, quest'anno rischiano fortemente la panchina. Uno di questi è Tomas Rincon, che, rispetto alle annate trascorse, al momento - è bene precisarlo, siamo solo ad agosto - non è più tra le prime scelte per il centrocampo granata. Il venezuelano, infatti, va per i 34 anni e Juric pare volersi affidare anzitutto a giocatori che garantiscano più freschezza atletica e questo può essere comprensibile se si pone mente al rendimento non sempre brillantissimo di Rincon nell'ultima stagione.
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Torino, Rincon con l’AZ per risalire la china: ad oggi non è una prima scelta
Juric sembra preferirgli Lukic e Mandragora, ma dati gli Acciacchi del serbo, con l'AZ potrebbe partire titolare
CHANCE - Sin dall'inizio del ritiro Tomas Rincon ha dato prova (e non è una novità) di una grande abnegazione e voglia di fare, ma Ivan Juric non lo ha mai schierato titolare nelle amichevoli, preferendo al venezuelano il duo Lukic-Mandragora. In vista della partita di domani con l'AZ Alkmaar però, dato un acciacco capitato a Sasa Lukic, El General potrebbe essere schierato dal primo minuto: nel caso potrebbe essere un'occasione per farsi notare e guadagnare posizioni nelle gerarchie di centrocampo, dove, al momento, parte indietro. Per un posto da titolare se la giocherà con Linetty, Baselli (che però è reduce da un acciacco) e Segre.
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TITOLARITA' - Rincon, che si avvicina alla sua quinta stagione del Torino, pare dunque aver perso lo status di perno di centrocampo che ha sempre avuto nelle quattro annate precedenti, nelle quali non è mai sceso sotto le 32 presenze. La sua forte combattività, comunque, lo porterà a tenere sulla corda i suoi compagni di reparto. Tomas può essere un ricambio affidabile su cui poter contare in caso di necessità.
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