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Toro, il focolaio Covid nel momento peggiore. E ora si rischia un Genoa-bis

Cagliari-Torino, foto di: Alessandro Sanna

Approfondimento / Torino in ansia dopo le positività riscontrate ieri ed il rischio focolaio: un imprevisto arrivato nel peggior momento possibile per la squadra di Nicola

Nicolò Muggianu

Come un fulmine a ciel sereno. Il Torino è in allarme dopo la riscontrata positività di almeno sei giocatori al Covid-19 (numero che potrebbe crescere ulteriormente nel corso delle prossime ore). Una notizia che la società ha reso nota nella giornata di ieri, seguendo pedissequamente le direttive del protocollo approvato da Lega Serie A-Figc e mettendo in quarantena immediata i giocatori risultati positivi ai test epidemiologici e in isolamento fiduciario la restante parte del gruppo squadra.

 CAGLIARI, ITALY - FEBRUARY 19: Coach of Torino Davide Nicola celebrates victory with Salvatore Sirigu during the Serie A match between Cagliari Calcio and Torino FC at Sardegna Arena on February 19, 2021 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

FOCOLAIO - Una pessima notizia per la squadra, che nell'ultimo periodo sembrava aver ritrovato un buon stato di forma e una discreta continuità in termini di risultati. L'ultima vittoria contro il Cagliari, infatti, sembrava poter essere il giusto trampolino di lancio per la formazione di Nicola che dopo cinque pareggi consecutivi era finalmente tornata a vincere nel momento più cruciale di questa stagione. La gioia dell'ambiente è però durata molto poco, con la notizia della positività al Coronavirus di diversi componenti tra giocatori e staff del club che è arrivata ieri come un fulmine a ciel sereno. Un vero e proprio focolaio, come spiegato ieri dall'ufficio sanitario locale ai microfoni del Corriere Torino: “È un possibile focolaioha spiegato la Asl di competenza, che in queste ore continua ad attenzionare il caso -. Valutiamo di non farli giocare venerdì sera”.

 Cagliari-Torino, foto di: Alessandro Sanna

GENOA-BIS - Sempre più a rischio dunque il match in programma tra due giorni all'Olimpico Grande Torino contro il Sassuolo, con il club granata che rischia seriamente di ritrovarsi ad essere un caso Genoa-bis. Era il 3 ottobre scorso, infatti, quando si apprendeva  dall'Ansa della positività di 22 membri del gruppo squadra rossoblu nel giro di poche ore. La situazione - almeno per il momento - al Torino non sembra altrettanto drammatica anche se la situazione è in continua evoluzione e non sono da escludersi sorprese nelle prossime ore. Intanto, a livello puramente sportivo, non resta che prendere atto dell'ennesimo episodio sfortunato di una stagione già ampiamente storta. Sullo sfondo la speranza che l'ennesimo evento avverso di questa stagione non pesi in maniera negativa sui risultati (e soprattutto sulla salute) della squadra.

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