Zapata, gol e sacrificio: ecco il centravanti che serviva ai granata

Nella vittoria per 1-0 contro l'Empoli è stato ancora decisivo Duvan Zapata, il colombiano ha regalato i 3 punti al Torino e sta diventando sempre più importante all'interno della squadra. Sono 4 i gol in maglia granata, sicuramente non tanti, ma ora sembra davvero essersi calato a pieno nell'ambiente Toro. Perché l'ex Atalanta ha fatto fatica ad inizio stagione, ma adesso in coppia con Sanabria può e deve diventare un bomber capace di fare la differenza.

I numeri di Zapata con l'Empoli

Zapata ha sempre più la fiducia di tifosi, squadra e società ed è stato messo nelle migliori condizioni possibili. Il colombiano come si è visto nel post partita di Atalanta-Toro ha accolto molto bene tutto questo sostegno ricevuto e finalmente sta ripagando tutti. Nella partita con l'Empoli è stato il migliore dei suoi per: duelli (20), duelli aerei (13), duelli aerei vinti (8) e anche per falli subiti (2), dimostrando così di essere quella punta capace di giocare molto bene spalle alla porta, di saper tenere i palloni e anche di poter segnare. Il gol infatti, pur non dei più complicati, dimostra quanto Duvan Zapata sia l'attaccante d'area che serviva al Toro, capace di sfruttare i cross degli esterni.

Zapata e Sanabria: la ricetta che può portare in altro il Toro

Oltre a Zapata il Toro ha un altro attaccante che dalla scorsa stagione si sta rivelando uno dei giocatori più importanti della rosa di Juric: Antonio Sanabria. L'anno scorso il paraguaiano è stato l'unico giocatore granata a superare la soglia delle 10 reti. Dall'arrivo di Juric infatti i trequartisti non sono stati in grado di portare quei gol che servivano ai granata, come ad esempio fecero Barak e Caprai a Verona. Quest'anno con l'arrivo del colombiano il tecnico del Toro è passato, dopo le prime partite poco convincenti, al 3-5-2 e la coppia formata da Sanabria e Zapata sembra poter essere la ricetta vincente. Il numero 91 granata sta bene e questo modulo lo valorizza molto e se riuscirà a portare al Toro quei gol in più che spesso sono mancati si potrà dire che è stato davvero un colpo azzeccato.