"Con Emiliano Mondonico se ne va anche un pezzo importante della storia del Torino. Un giocatore, un allenatore e uomo per bene che nel corso della sua vita ha lasciato un bel ricordo in tutte le piazze che ha calcato. Continuiamo a ripercorrere la sua carriera da allenatore, dal ritorno all’Atalanta al ritorno al Toro.
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La sua storia, la nostra storia: Mondonico e i ritorni all’Atalanta e al Torino
Dal ritorno sulla panchina dell’Atalanta alla seconda volta sulla panchina del Toro
"ATALANTA – Dopo aver lasciato la panchina del Toro (qui il racconto), nella stagione 1994/1995 fa ritorno a Bergamo. Anche in questi quattro anni otterrà risultati positivi. Emiliano Mondonico riporta dopo una sola stagione l’Atalanta in Serie A con una grande rimonta nel girone di ritorno. Nelle due stagioni successive l’Atalanta naviga in acque tranquille e conquista anche una finale di Coppa Italia (1996) persa poi con la Fiorentina. In quegli anni ha il merito di lanciare giovani come Vieri e Inzaghi, che diventerà anche capocannoniere del campionato. Alla quarta stagione sulla panchina orobica, nonostante buone premesse e un discreto inizio, Mondonico torna in Serie B chiudendo così il proprio secondo ciclo in neroazzurro.
"TORINO – In uno dei periodi più bui della storia granata, dopo lo spareggio perso ai rigori contro il Perugia del 1998, il Mondo con una scelta di cuore torna a Torino con la missione di riportare i granata nella massima serie. Ci riesce al primo colpo nella stagione 1998/1999 centrando il secondo posto in campionato. Nella stagione successiva il Toro viene relegato di nuovo in cadetteria complice la sconfitta decisiva di Lecce alla penultima giornata e una travagliata situazione societaria. Fu questa l’ultima esperienza di Emiliano Mondonico sulla panchina del Torino.
Silvio Luciani
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