Era nell’aria, mancava solo l’ufficialità. Ora è arrivata: il Brescia non parteciperà alla Serie C 2025/2026. Centoquattordici anni di storia cancellati con un solo soffio. La Federazione – si legge nella nota – «delibera di prendere atto della intervenuta non concessione della licenza nazionale 2025/2026 e della conseguente non ammissione della stessa al campionato di Serie C».
NEWS
Il Brescia non c’è più: il club non si è iscritto alla Serie C 25/26
Nel lungo comunicato si ripercorrono i dettagli relativi ai debiti accumulati e agli emolumenti non pagati dal patron Massimo Cellino. Ma soprattutto, si evidenzia come la società non abbia nemmeno versato la quota di iscrizione al campionato di terzo livello. Di conseguenza, non sono stati rispettati i requisiti minimi per l’ammissione. La situazione del Brescia ha suscitato molto scalpore, dato che la squadra bresciana si era qualificata per giocare i playout contro la Salernitana. A farne le spese era stata la Sampdoria, retrocessa in C. Gli sviluppi dei giorni successivi hanno cambiato totalmente lo scenario, fino a questo epilogo.
Una delle provinciali più celebri del calcio italiano, che ha visto indossare la propria maglia a giocatori del calibro di Dario Hübner, Luca Toni, Andrea Pirlo, Pep Guardiola e Roberto Baggio, sparisce così dalla geografia calcistica della penisola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA