calcio mercato

Anche in A il piatto piange

di Igor Stasi

Mentre il calcio mercato di B, e del Torino in particolare, continua tra scambi, sondaggi e tutte le problematiche che i direttori sportivi devono affrontare giornalmente, diamo ora un...

Redazione Toro News

"di Igor Stasi Mentre il calcio mercato di B, e del Torino in particolare, continua tra scambi, sondaggi e tutte le problematiche che i direttori sportivi devono affrontare giornalmente, diamo ora un rapido e riassuntivo sguardo (appuntamento che proporremo settimanalmente) alle trattative mercantili che riguardano la massima serie, categoria nella quale tutti ci auguriamo di poter vedere il Torino già l’anno prossimo. Di certo in Serie A non si respira un’aria diversa dalla serie cadetta, anche in questo caso infatti i soldi sono pochi e anche le grandi squadre italiane fanno fatica a raggiungere i loro obbiettivi, preoccupate soprattutto a vendere per poter ricavare quei denari utili per realizzare i loro colpi. A riprova di questo basta guardare i Campioni d’Italia e d’Europa dell’Inter che al momento vedono le loro operazioni di mercato in stand-by nell’attesa di vendere due pezzi da 90 come Balotelli e Maicon. Più fattibile la trattativa per il giovane attaccante vicinissimo (per lunedì potrebbe esserci la svolta) al Manchester City, mentre per il laterale destro brasiliano vi è ancora molto da lavorare per chiudere la trattativa con il Real di Mourinho. Sull’altra sponda di Milano, quella rossonera, il nuovo tecnico Allegri deve anche lui fare i conti con una squadra non al top della forma e con un Ronaldinho che è in trattativa con la società per l’adeguamento del suo contratto. Anche in questo caso i colpi di mercato latitano, visto che al momento l’unica novità di un certo rilievo è l’arrivo in rossonero del portiere Amelia. Allegri in questi giorni ha suonato l’allarme chiedendo alla società un uomo a centrocampo, dinamico e duttile e i nomi che circolano sono Blasi, Poli e Lazzari. Medesime difficoltà per la Juventus, che dopo gli arrivi di Bonucci, Martinez, Motta, Pepe, Storari con in aggiunta il rientro dal prestito a Parma di Lanzafame, la squadra di Del Neri e Marotta non riesce a sferrare quel colpo in attacco che insegue dall’inizio del calciomercato. Dopo avere inutilmente seguito Dzeko, sembra invece vicino l’arrivo di Krasic mentre per Burdisso è necessario ancora valutare l’evolversi della trattativa. Molto probabile che ci sia tra i partenti Giovinco. La Roma invece si prepara ad un’altra stagione di rincorsa nei confronti dell’Inter. Al momento i due arrivi più importanti sono arrivati come svincolati e sono Adriano (al lavoro per recuperare la forma perduta) e Simplicio dal Palermo. E’ necessario sottolineare che le vicende societarie causano ulteriori difficoltà alle trattative, ma da qui alla fine del calcio mercato qualche movimento potrebbe ancora esserci. Sull’altra sponda del Tevere, i biancocelesti hanno visto l’arrivo di Bresciano, Garrido e Gonzalez. Probabile l’imminente arrivo alla corte del tecnico Reja di Hernanes. Dando uno sguardo alle squadre che lotteranno per Champions ed Europa League bisogna annotare che mentre la Sampdoria è al momento è riuscita trattenere il suo tandem d’attacco Pazzini e Cassano (l’unica faccia nuova è il portiere Curci), il Genoa non è stato a guardare puntando su acquisti giovani come Ranocchia dal Bari, accompagnati da due colpi importanti come Luca Toni e Veloso. Il Napoli dopo aver sferrato un bel colpo in attacco con Cavani dal Palermo ne sta inseguendo un altro che porta il nome dell’esperto bomber Cristiano Lucarelli. Il Palermo dopo la bellissima stagione disputata, vuole confermarsi con l’arrivo dei difensori Darmian, Garcia, Glik, i centrocampisti Kasami, Rigoni e Velardi e in attacco Maccarone e Pinilla. Per la Fiorentina del nuovo tecnico Mihajlovic tre arrivi importanti Boruc, Insua e soprattutto il centrocampista D’Agostino, mentre per la rivelazione del campionato scorso ossia il Bari di Ventura le facce nuove sono Ghezal, Pulzetti e Rinaldi. Tra le squadre che invece si giocheranno la salvezza vediamo il Bologna che guidato da Colomba ha visto l’arrivo dei difensori Cherubin, Esposito e Morleo del portiere Lupatelli, dei centrocampisti Siliardi, Ekdal e Krhin, e della punta Meggiorini. Il Cagliari del nuovo tecnico Bisoli, mentre attende il possibile ritorno del bomber Acquafresca ha portato in rossoblu i difensori Biasi e Martignoni e l’attaccante Pinardi. Il Catania di Giampaolo ha visto solo gli arrivi di Gomez e Martinho, mentre il Chievo è riuscito ad accaparrarsi Bogliacino dal Napoli, Cesar, Ledian Trazzi e Jefferson. Chiudiamo con le tre neo promosse: il Lecce è riuscito a concludere diverse operazioni con gli arrivi del portiere Benassi, dei difensori Brivio e Reginiussen dei centrocampisti Piatti e Donati e della punta Olivera. Il Cesena porta in romagna il difensore giapponese Nagatomo il centrocampista Moscatiello e gli attaccanti Igalo e Bogdani, mentre il Brescia al momento vede soltanto due uomini nella casella acquisti ossia il centrocampista Konè, e il portiere ex granata Matteo Sereni.