Ariaudo, il Toro ci prova ma Cellino gioca al rialzo

" Il Toro ci sta provando a portare in granata Lorenzo Ariaudo ma la trattativa è dura. Cairo avrebbe infatti messo sul piatto una cifra che si aggira intorno ad 1.5 milioni di euro, cifra che però non soddisfa il patron dei sardi che ha rialzato il prezzo a circa 3.5 milioni. Un costo eccessivo che ovviamente ha frenato i dirigenti granata che non sono disposti a trattare a quelle cifre per un giocatore in scadenza di contratto a giugno e che quindi potrebbe arrivare a parametro zero in estate. 

"Vi avevamo già raccontato come il Toro cerchi un uomo che possa dare il cambio a Moretti e compagni là dietro e che il nome del torinese classe 89' fosse uno dei maggiori indiziati. Ariaudo vedrebbe infatti di buon occhio il ritorno nella sua città natale. Il suo contratto scade a giugno e la società potrebbe farlo partire a gennaio per evitare di perderlo a parametro zero in estate. Infatti la volotnà del giocatore non sembra quella di rinnovare e con la società sarda è iniziato un braccio di ferro che potrebbe terminare con una sua partenza in questa sessione di mercato. Non è un mistero che il Toro un pensierino lo abbia fatto.   

"Il lascia passare del giocatore non sarebbe un problema, ciò che invece rallenterebbe il tutto è proprio il prezzo fissato da Cellino. Anche perchè non è da dimenticare che a differenza della tre quarti dove un innesto è urgente, in difesa non c'è fretta. Il Toro dopo l'ottima prova di Maksimovic nella partita contro l'Udinese può permettersi di ragionare senza fretta e quindi qualora non si presentasse una vera e propria occasione i difensori potrebbero anche rimanere quelli che sono.

"La trattativa ergo non è semplice ma il Toro rimane in attesa che Cellino abbassi le pretese. Nel caso il giocatore non arrivi a gennaio comunque a giugno tutto sarebbe più facile: il giocatore potrebbe arriverebbe a parametro zero.