Calciomercato, il Toro non molla Castro ma apre alle alternative

"Il calciomercato è nel vico, e anche se il Torino si è già mosso con due nuovi arrivi, Mihajlovic ha esplicitamente fatto intendere che così non basta: servono rinforzi, per compensare quelle lacune che centrocampo e difesa hanno dimostrato. Nuovi arrivi, dunque, ma anche nuove cessioni: la riforma Tavecchio, infatti, blocca la lista granata, e senza cedere difficilmente si potrà comprare. Ad ogni modo, tra le piste più calde di questi giorni c'è sicuramente quella che conduce a Luca Castro del Chievo, uno dei primissimi nomi sul taccuino del ds Gianluca Petrachi.

"CASTRO - L'argentino è il tipico giocatore box to box: una mezz'ala brava in fase d'interdizione, ma che non si risparmia nemmeno in inserimenti. Le sue caratteristiche sono considerate perfette da Mihajlovic, che potrebbe così contare su un rincalzo in mediana di valore. Il Chievo, però, al momento non pare voler fare sconti: la valutazione che la società gialloblù fa dell'ex Catania è alta, intorno ai 10 milioni di euro. Tanti per il Toro, che sì ha piazzato i colpi Iturbe e Carlao spendendo poco, ma che comunque non vuole strapagare un profilo classe '89.

"HILJEMARK E DONSAH - Le alternative - nel caso non si arrivasse a Castro - rimbalzano ormai dai diversi giorni, e rispondono ai nomi di Oscar Hiljemark e  Godfred Donsah. Il classe '92 di proprietà del Palermo è una mezz'ala polivalente che può agire anche a ridosso delle punte, e questa sua poliedricità è apprezzata da Miha, che lo vedrebbe come potenziale tuttofare in mediana. Più difficile, invece, appare in questo momento il giovane centrocampista del Bologna: il classe '96 sarebbe profilo ideale per carta d'identità (è un classe '96, quindi non occuperebbe posti in lista) e caratteristiche, ma Donadoni ha cominciato nuovamente ad inserirlo nelle rotazioni, e non ha intenzione di salutarlo in assenza di rincalzi provenienti dal mercato in entrata.