Calciomercato Torino, da Asllani all’approccio con i giovani: il punto di giornata

Continuano a passare i giorni e restano da sistemare alcuni tasselli nella rosa granata. Gli obiettivi dichiarati sono terzino sinistro e un altro esterno d’attacco, ma nuove uscite potrebbero aprire ad ulteriori acquisti. Mentre l'inizio della stagione si avvicina (mancano 5 giorni alla sfida di Coppa Italia contro il Modena) il club granata cerca di trovare una quadra. E a proposito di attesa, come non citare il capitolo esterni. Il Torino non sta muovendo la pedina Oristanio, tenuta protetta in scacchiera, perché spera di fare scacco alla regina nei prossimi turni. In questo caso, il re sarebbe Elmas. Il macedone è il sogno di Vagnati ma le richieste del Lipsia sono alte e a fare sondaggi c'è anche il Napoli. Così i granata, mentre sperano che nulla si muova nell'attesa che i tedeschi aprano alle offerte (più basse) del Torino, ad essere visionato è anche il profilo di Mitrovic: l'esterno/trequartista del Verona ha già giocato sotto la guida di Baroni e potrebbe essere un profilo interessante e futuribile. Certo, si confrontano un pedone e una regina. Il pedone può diventare regina...ma ancora non lo è. Il nome di questi giorni è uno: Kristjan Asllani. Centrocampista albanese, classe 2002, sarebbe il profilo perfetto per il centrocampo del Torino...ma ci sono due problemi. Sarebbe perfetto perché la mediana Casadei-Anjorin ha mostrato evidenti lacune in fase di costruzione e in fase difensiva: l'albanese è bravo in entrambe le fasi, come mostrato nei dati evidenziati nell'articolo di oggi. Tuttavia, ci sono alcune problematiche: la prima è l'affollamento del centrocampo granata. Il Torino dispone di sei giocatori e si muoverebbe solo in caso di uscita: attenzionato è Tameze, anche se non risultano ad oggi trattative concrete per il centrocampista francese. L'altro problema è il prezzo: una richiesta intorno ai 15 milioni è certamente alta, nonostante si tratti di un profilo giovane e di prospettiva. Il Toro comunque segue l'interista. Uno dei talenti più di prospettiva del vivaio granata vivrà una stagione in prestito. Per lui, però, è l'ennesimo salto in avanti. Alessio Cacciamani nella scorsa stagione è partito dall'Under 18 (con cui ha anche vinto lo Scudetto), è passato dalla Primavera, con cui si è messo in mostra, arrivando fino all'esordio (e qualcosa in più) in Serie A. Tre categorie per un giocatore estremamente interessante, di cui si è accorto anche Baroni. Il tecnico granata l'ha portato con sé ovunque (tranne a Valencia) per la preparazione estiva. Tuttavia, per il classe 2007 fare minutaggio ed esperienza potrebbe essere la scelta migliore, piuttosto che rimanere nelle giovanili o giocare poco in prima squadra. Così ecco l'ufficialità: per la prossima stagione sarà nell'organico della Juve Stabia, in Serie B. Notizie diverse per altri giovani. Sergiu Perciun, trequartista moldavo, classe 2006, ha rinnovato con il Torino fino al 2029, con opzione per un altro anno. Una mossa furba da parte del Torino che blinda quindi un altro prospetto estremamente interessante, anche lui all'esordio in prima squadra nel finale della scorsa stagione. Dall'altra parte è arrivato Yahrell Black, attaccante olandese classe 2009, proveniente dalle giovanili del Feyenoord. Black è una punta estremamente prestante a livello fisico (quasi un metro e novanta d’altezza) che unisce potenza e rapidità, con un marcato fiuto del gol. L'olandese si trasferisce in granata a titolo definitivo: per lui un contratto triennale. Black sarebbe integrabile nel gruppo dell’Under 17 allenata da Rebuffi, ma non ci sarebbe da stupirsi di vederlo in gruppi di età anche superiore, forse anche in Primavera.