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Calciomercato Torino e il nodo centrocampo: tante scommesse, serve una certezza

In entrata / Da Lukic e Gustafson al ritorno di Tachtsidis: rinforzi per una mediana proiettata al futuro, ma manca ancora l'innesto per l'immediato. E quel feeling tra Mihajlovic e Kucka...

Federico Bosio

"Una svolta tattica: questo il concetto che Mihajlovic ha cercato di imprimere al proprio Torino fin dal primo giorno all’ombra della Mole. Una differente modalità di vedere e vivere il match, con i giocatori chiamati ad un gioco molto più offensivo rispetto al recente passato e ad un pressing quasi asfissiante nei confronti degli avversati: verticalizzazioni immediate, esterni imprevedibili ed inserimenti in zona ‘calda’ da parte delle mezzali. Proprio un settore fondamentale di questo cantiere aperto che attualmente è ancora la squadra granata, è il centrocampo: uno dei reparti per i quali il tecnico serbo ha richiesto il maggior impegno in opera di rinforzo da parte della società.

 Sasa Lukic, scatto di Chiara Brunero

"E se in un primo momento la situazione sembrava non decollare sulla scrivania del calciomercato per quanto riguarda il reparto mediano, ecco che a breve giro di boa il Torino ha piazzato tre colpi e nel frattempo ha salutato Alessandro Gazzi in direzione Palermo: Mihajlovic ha accolto a braccia aperta Sasa Lukic, Samuel Gustafson e Panagiotis Tachtsidis (un ritorno in granata per quest’ultimo) ma come apertamente dichiarato dallo stesso tecnico, ancora non basta. Le richieste del serbo sembrano essere chiare: il centrocampo deve essere ulteriormente rinforzato per permettere all’intera squadra di compiere quel salto di qualità tanto inseguito. Ed allora ad essere rilevante non è tanto il ruolo ricoperto dal – presunto – futuro acquisto, ma la propria qualità e soprattutto esperienza.

 Samuel Gustafson Foto: Michael Erichsen / BILDBYRN

"Finora i colpi messi a segno sono infatti rappresentati come detto da giovani scommesse (Lukic e Gustafson) o elementi in cerca di rilancio (Tachtsidis): pedine che potranno senza dubbio rivelarsi utili ma le cui qualità sono ancora di fatto tutte da scoprire e soppesare, e volte ad una “utilità” futura con ogni probabilità. Quello che manca a questo punto è il vero e proprio colpo da novanta, quell’acquisto in grado di garantire davvero qualcosa di più nell’immediato: per intenderci, un profilo in mediana che si allinei a quelli di Ljajic e Iago Falque nel reparto offensivo, un giocatore di qualità ma allo stesso tempo già pronto.

 Juraj Kucka , rinforzo ideale per Mihajlovioc

"Ed ecco che il primo nome sulla lista di Sinisa Mihajlovic sarebbe proprio quel Juraj Kucka che lo stesso tecnico serbo aveva fatto in modo di ottenere nella passata stagione al Milan, e che adesso vorrebbe ritrovare in granata: il duttile centrocampista slovacco rappresenterebbe senza alcun dubbio un uomo in più a tutti gli effetti nel centrocampo granata, all’interno del quale porterebbe qualità e fisicità ma anche la giusta dose d’esperienza. Dopo tante scommesse volte al futuro, adesso il Torino si concentra sull’immediato: necessaria una certezza in mezzo al campo, Kucka il profilo ideale