Calciomercato Torino, il Napoli fa il prezzo di Valdifiori: 4 milioni

"Il Torino, come raccontato da tempo, è alla ricerca di un centrocampista da posizionare davanti alla difesa: un profilo abile in fase di costruzione, ma allo stesso tempo ben strutturato fisicamente. Un concetto che spalanca diversi dubbi nella mente della società granata, riguardo al nome di Mirko Valdifiori (qui i dettagli).

"Il giocatore classe '86, in forza al Napoli di Maurizio Sarri - suo ex tecnico ai tempi dell' Empoli - è reduce da una stagione a dir poco catastrofica. Il centrocampista, ormai non più in verde età, nella scorsa sessione di mercato estiva ha seguito il suo maestro di calcio nel capoluogo partenopeo, una piazza molto grande in cui però non si è mai ambientato, cedendo il posto all'astro nascente Jorginho che, dopo qualche tentennamento, si è guadagnato il posto da titolare a suon di assist e ottime giocate.

"Su Mirko Valdifiori c'è anche il chiaro interesse del Palermo di Zamparini che, dopo una salvezza raggiunta al fotofinish dello scorso campionato di Serie A, sta mirando alla ricostruzione di un'intera squadra: i rosanero hanno già ceduto due pedine importanti, ovvero Stefano Sorrentino - volto noto ai tifosi granata - e "El Mudo" Vazquez.

"Le basi del Palermo del futuro potrebbero partire proprio dall'acquisto del centrocampista di Lugo, il quale è alla ricerca di una nuova sistemazione. Nel frattempo il Napoli ha fatto che fissare il prezzo del cartellino del giocatore: 4 milioni di euro, cifra ritenuta però alta anche e soprattutto dalla società granata, la quale non ha intenzione di spendere quelle cifre per un ragazzo che ormai si appresta a spegnere, come detto 31 candeline.

"Certo è che al Toro serve eccome una pedina in quel ruolo, tanto è vero che Petrachi non resta affatto fermo, anzi. Continua a lavorare su più fronti, portando avanti anche il concetto legato alla linea verde. Il diesse è atteso questo pomeriggio a Bormio con il presidente Cairo - i due saranno in Valtellina, salvo impegni lavorativi che ne impossibiliterebbero la presenza - una volta in quota scatterebbe il canonico confronto con l'allenatore. Temi che saranno approfonditi in seguito.