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Giovinco-Toro: la Juve apre alla comproprietà

Calciomercato / I granata ci pensano, ma tengono in caldo le alternative come Panagiotis Koné e Saponara. Intanto Cairo incontra l'agente di Meggiorini

Manolo Chirico

"Nelle ultime ore è rimbalzata l'indiscrezione secondo la quale il Torino avrebbe chiesto informazioni su Sebastian Giovinco. In realtà il tutto sarebbe nato da un incontro che ci definiscono ''informale'' (ma nel calciomercato questi incontri esistono? a voi la risposta) tra il presidente Urbano Cairo e il noto agente di calciatori Andrea D'Amico.

"In quel breve contatto, i due avrebbero principalmente parlato della situazione legata all'attaccante Riccardo Meggiorini (suo assistito). Il giocatore si trova molto bene alla corte di Ventura e, sebbene come tutti vorrebbe avere maggior spazio, pare più che disposto a sposare nuovamente la causa granata.

"Il suo rinnovo, però, sarebbe strettamente legato a quello del tecnico Giampiero Ventura e in quell'incontro l'agente avrebbe ricevuto le solite rassicurazioni in merito. 

"Non si è parlato soltanto di Meggiorini, ma anche appunto di Sebastian Giovinco. Le questioni ambientali non interessano, anzi. Ormai dopo i rispettivi cambi di casacca di Ogbonna e Immobile, entrambe le piazze possono dirsi vaccinate. Il giocatore classe '87 piace eccome a Ventura, ma non solo. Perché anche il Parma ci avrebbe messo gli occhi sopra.

"La Juve non è intenzionata cederlo in prestito, ma aprirebbe volentieri una comproprietà. E il Toro in questo caso avrebbe drizzato per bene le antenne, pronto ad ascoltare i cugini. Il problema, però, resta legato all'ingaggio percepito dal giocatore: 1.4 milioni di euro all'anno. Ecco perché Petrachi (da oggi) è già al lavoro per trovare diverse alternative da seguire. 

"Non dispiace Koné, la cui valutazione resta alta, ma trattabile visti i problemi economici del Bologna. Per ora nessun incontro tra le parti, ma il profilo del giocatore viene monitorato e tenuto in caldo. 

"Tra i nomi proposti c'è sempre quello di Saponara (ve lo avevamo già segnalato) il cui stipendio non sarebbe affatto un problema e il cui cartellino potrebbe essere acquistato in comproprietà, mediante la cessione di D'Ambrosio (la Roma è quella più vicina, ma il Milan è vigile). 

"Giovinco, Koné e Saponara: sfumato Valdes, il Toro ha già per le mani diverse alternative proposte. Senza scordare Lodi...