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Il mercato di B

Terminati gli impegni ufficiali del 2011, con i giocatori in vacanza, la palla passa a direttori sportivi e procuratori, che per oltre un mese avranno gli occhi puntati addosso. In serie B la Sampdoria guarda a Brescia per dare la svolta ad una...

Redazione Toro News

Terminati gli impegni ufficiali del 2011, con i giocatori in vacanza, la palla passa a direttori sportivi e procuratori, che per oltre un mese avranno gli occhi puntati addosso. In serie B la Sampdoria guarda a Brescia per dare la svolta ad una stagione partita sotto i migliori auspici e che la vede assoluta protagonista in negativo. Per il buon rapporto tra le due società ma anche e soprattutto per via di Iachini, approdato a Genova dopo la parentesi alle rondinelle e che, ovviamente, conosce perfettamente molti dei giocatori bresciani.

Addirittura sei quelli sui quali la Samp ha messo gli occhi addosso: i difensori Berardi e Daprelà, i centrocampisti Salamon, El Kaddouri e Vass, oltre a Juan Antonio. A testimonianza del fatto che l'organico del Brescia è di valore per la serie B ma manca di valide alternative, aspetto per nulla secondario in un campionato lungo e massacrante come quello cadetto. Su Berardi c'è anche l'interesse del Padova, che cerca un terzino affidabile. Dovrebbe rimanere, invece, in veneto Cacia nonostante l'interesse della stessa Sampdoria, alla ricerca del sostituto di Maccarone, dato per sicuro partente. Per quanto riguarda Palombo difficile capire cosa sarà del suo futuro.

Capitolo Verona: l'idea è quella di non ritoccare praticamente nulla, anche per non rischiare di rovinare un giocattolo che sta ottenendo risultati insperati. Idee chiare anche a Pescara, dove a gennaio partirà Petterini, in scadenza di contratto, mentre è ormai fatta per tre giocatori: Martin dal Sudtirol, l'attaccante Sotelo dal Racing de Avellaneda ed il centrocampista danese Nielsen dal Nordsjaelland. Il Sassuolo è ormai ad un passo da Troianiello, esterno in uscita dal Siena, e potrebbe ottenere in prestito dalla Fiorentina il difensore Camporese. Infine, la Reggina, che sta studiando una vera e propria rivoluzione di gennaio. In porta né Marino né Kovacsik hanno convinto e si cerca un portiere dal sicuro affidamento ma anche in tutti gli altri reparti si assiterà a tante novità.