L’addio di Ebagua é la permanenza di Bianchi

nostri inviati all'AtaHotel ExecutiveSacchetto / Della Casa

La partenza di Osarimen "Giulio" Ebagua per Brescia é cosa sempre più probabile: anche il procuratore del giocatore, Graziano Battistini, é ora entrato a dialogare con Gianluca Petrachi. D'altro canto, ne é uscito, disteso in volto, il direttore sportivo delle Rondinelle, Iaconi, che é subito andato a parlare con Andrea D'Amico: il quale, fra i tanti, cura gli interessi di Andrea Gasbarroni. Il Torino ha infatti trovato l'accordo con la società lombarda e con il calciatore, ora quest'ultimo dovrà a sua volta veder collimare i propri desideri con quelli del club di Corioni: la strada é spianata.

E come sempre, al calciomercato, le cose cambiano velocemente. Se per alcune ore Cairo ha seriamente considerato l'ipotesi di privarsi di Rolando Bianchi, ora il capitano sembra invece desitnato a non lasciare il granata e la squadra che ama. Infatti, la partenza di Ebagua non dovrebbe portare con sé nuovi arrivi nel settore avanzato; va da sé che la permanenza di Bianchi si renderebbe necessaria. Solo se arrivassero ai granata proposte per nuove punte allora si aprirebbero nuovi spiragli, al momento -e sottolineiamo "al momento" scomparsi- per il bomber.

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AGGIORNAMENTORegistriamo però in questo momento alcune telefonate tra il Torino e il Chievo. Inoltre, l'agente di Bianchi continua a non chiudere ogni possibilità ad un'eventuale partenza del suo assistito (nonché fratello).