Le comproprietà i primi movimenti

di Edoardo Blandino

"Nella settimana che sbloccherà il mercato di A e B per adesso non ci sono novità sulla sponda granata. Almeno non per quanto riguarda il fronte delle entrate. I primi movimenti (entrata o uscita) saranno presumibilmente legati alle comproprietà. Abate, Colombo e Gasbarroni sono tre nomi su cui la dirigenza sta meditando, ma ci sarà da battere la concorrenza rispettivamente di Milan, Albinoleffe (e non Udinese come qualcuno continua erroneamente a scrivere) e Genoa. Una volta superato questo scoglio ci sarà un minimo in più di chiarezza. Anche perché le altre società nel frattempo avranno risolto le loro di grane e potranno investire tempo e denaro sul mercato. E Foschi stesso saprà anche come muoversi. La dirigenza del Toro ha ribadito per l’ennesima volta la volontà di trattenere Bianchi e Dzemaili, nonostante ci sia pressing sui giocatori. Loro due sono stati tra i migliori della stagione e le prestazioni non sono passare inosservate. Tuttavia Cairo ha fissato un prezzo, almeno 8-9 milioni. Decisamente una quota importante, soprattutto considerato che il Toro è retrocesso e che lo svizzero è stato acquistato per 2 milioni di euro. Ma se davvero una squadra decidesse di sborsare tutti quei soldi e magari mettesse sul piatto anche giocatori interessanti, sarebbe difficile trattenere il ragazzo. Capitolo Rosina: fino a qualche giorno fa si vociferava di un interessamento di una squadra tedesca, tuttavia la destinazione non sarebbe molto gradita dal giocatore. Nelle ultime ore, però, sembra che anche il Bari di Conte abbia chiesto informazioni. Però, il procuratore del capitano non si mai sbilanciato: «Decideremo per il bene comune. Il ragazzo è disposto a scendere in B per dare una mano al Toro, ma se arriva un’offerta seria, la valuteremo con la società». Per quanto riguarda il mercato in entrata è vivo l’interesse sia per Delvecchio che per Lanzafame, ma come abbiamo più volte sottolineato, sarà difficile vedere movimenti in entrata prima di qualche cessione.