tor calcio mercato Le operazioni di mercato del Torino: tre riflessioni su Franco Israel

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Le operazioni di mercato del Torino: tre riflessioni su Franco Israel

Davide Bonsignore Redattore 

Tra le prime critiche mosse all'operazione Israel-Torino c'è quella legata al suo passato: come detto in apertura il classe 2000 ha passato due stagioni tra le giovanili bianconere e altrettante alla Juventus Next Gen, in Serie C. Inoltre, il club bianconero gode di una percentuale sulla rivendita, motivo per il quale il 50% circa della cifra pagata dal Torino andrà non allo Sporting Lisbona ma alla Juventus. Tuttavia, si tratta di una lamentela fine a se stessa: quante volte giocatori che hanno fatto parte della Juventus sono passati al Torino per poi essere amati dalla piazza granata? Basti guardare che maglia indossa il signore in copertina di pagina, altrimenti si potrebbero citare Immobile, Moretti, Quagliarella o ancora più indietro Gabetto, ma anche Iago Falque e Sorrentino - seppur non abbiano mai esordito nella prima squadra bianconera -. Oppure si potrebbe fare il percorso opposto e ricordare quante volte la Juventus ha pagato cifre anche molto alte per i giocatori granata: recentemente c'è Bremer, ma si possono citare anche Ogbonna, Pessotto o Dino Baggio. Insomma, la storia insegna che non sempre le trattative tra i due club hanno portato svantaggi al Torino. Anzi...