Le ultime di mercato dalla A

Con il mercato del Torino sempre fermo agli acquisti di Gillet e Brighi (quest'ultimo peraltro non ancora ufficializzato), nonostante la volontà di Ventura di avere per la partenza del ritiro di Sappada l'ossatura della squadra che disputerà la prossima serie A e le rassicurazioni a riguardo da parte di Cairo, vediamo come si stanno muovendo le prossime avversarie dei granata.

Al momento l'unica davvero inferiore sembra il Pescara, che ha ceduto praticamente tutti i pezzi pregiati dell'organico a disposizione di Zeman e dovrà quindi ricostruire. Dai soldi che ricaverà per Verratti, comunque, il diesse Delli Carri potrà certamente mettere su una squadra almeno in grado di lottare per la salvezza. In attacco passi avanti per Floccari, rientrato alla Lazio dopo il prestito a Parma nell'ultima stagione, con otto reti realizzate in ventotto partite. Insieme a lui potrebbero arrivare a breve Carrizo e Foggia, obiettivi non segreti del presidente Sebastiani.

Bologna alla ricerca di un portiere dopo la cessione di Gillet al Torino. La pista più accreditata porta a Curci, decisamente più difficile pensare che la dirigenza rossoblù possa arrivare a Sorrentino. Alla ricerca di un estremo difensore anche il Siena, che guarda soprattutto ai giovani: Bardi (per il quale c'è forte il forte interesse del Novara) e Leali su tutti. Il Parma, che sarà rivoluzionato rispetto all'anno scorso, è vicino a chiudere per Fideleff e Acquah.

Parentesi grandi: è entrata nel vivo la trattativa per portare Thiago Silva e Ibrahimovic al Psg, con un esborso di circa 65 milioni. Da convincere solo i giocatori, perché il Milan è già d'accordo con la dirigenza francese. In caso di fumata bianca difficile comunque che i rossoneri decidano di puntare su Ogbonna per rimpiazzare il difensore brasiliano. Decisamente più fattibile la pista Dedè o in alternativa Astori, che ha rifiutato la Russia recentemente. Inter sempre in attesa di cedere Julio Cesar e Pazzini, mentre la Roma ha chiuso con Tachtsidis (arriva dal Genoa in comproprietà) e Bradley.