Le ultime di mercato dalla B

Si movimenta il mercato in serie B con l’avvicinarsi dei ritiri. Il Padova, che solo in finale ha visto svanire il sogno chiamato serie A, rinforza il proprio centrocampo con l’ingaggio di Marcolini, svincolato dal Chievo. E oggi prova l’affondo finale per Lazarevic, richiesto però anche dall’estero. In attacco, con Succi che rientrerà solamente a campionato già avviato, Foschi ha messo gli occhi su Paulinho, che molto bene si è comportato nell’ultima stagione con la maglia del Sorrento: ad avvalorare un suo eventuale trasferimento alla corte di Dal Canto potrebbe intervenire anche l'assenza, ingiustificata, dell'attaccante brasiliano dal raduno di ieri del Livorno. L’alternativa, nel caso l’operazione non dovesse andare in porto, è Cutolo. Per la porta è fatta per il giovane Perin dal Genoa, che andrà a sostituire Cano, il cui contratto non è stato rinnovato. Il Livorno prova a riprendersi Barusso e D’Alessandro dalla Roma ed è vicino a chiudere con il difensore del Milan Filkor, nell’ultima stagione alla Triestina. Possibile anche il ritorno di Iori. In dubbio la permanenza di Dionisi, oltre al Padova sono tante le squadre che hanno chiesto informazioni sull’attaccante.

Maah è un giocatore del Cittadella, mentre per Piovaccari non sembra esserci solo la Sampdoria. Se la dirigenza biancocerchiata non si sbrigherà a chiudere l’operazione è possibile che l’attaccante emigri verso altri lidi. Samp concentrata, però, anche su altri obiettivi. Il primo riguarda il portiere che dovrà sostituire Curci. La strada che porta ad Ujkani è molto complicata, tanto più dopo le dichiarazioni di incedibilità presentate dal Novara. L’alternativa è Puggioni, che conoscerebbe l’ambiente essendo genovese e sampdoriano e, soprattutto, è in uscita da Reggio Calabria. Negli altri reparti è sfumato Bertani, finito a Siena. Le alternative oltre a Piovaccari sono Cacia e Sforzini. Ieri, infine, la Sampdoria ha presentato le nuove maglie della prossima stagione, che non saranno più sponsorizzate Erg. Al suo posto Gamenet, agenzia di scommesse.

(foto: M. Dreosti)