Tedesco, il Torino accelera

"Ricomincia la settimana, ricomincia il mercato. Il DS Petrachi cercherà in queste giornate frenetiche di portare a termine alcune delle trattative in stato più avanzato, per portare in tempi rapidi a mister Lerda i rinforzi richiesti. In tal senso, vanno registrati grandi passi avanti per quanto riguarda il centrocampo, in particolare ci riferiamo alla pista che porta a Reggio Calabria. Stiamo parlando di Giacomo Tedesco (in foto a sinistra), giocatore classe ’76, che, nonostante l’età, sposerebbe in pieno le qualità richieste dall’allenatore granata: tanta sostanza ma anche tanto fosforo, per una linea mediana di grande fisicità che però deve anche giocoforza sapere impostare. Dopo una lunghissima esperienza in Serie A, il giocatore passa dal Bologna alla Reggina (per lui un ritorno in amaranto dopo aver già giocato per la squadra del presidente Foti dal 2003 al 2007, collezionando ben 121 presenze) e riducendosi abbondantemente l’ingaggio: da 600mila euro a circa 450mila euro di stipendio netti. Dopo un’annata difficile, per la squadra si intende, il giocatore è ora sul mercato, vista l’intenzione della società amaranto di ridurre a circa 175mila euro il tetto massimo degli ingaggi. Di ridursi ancora così drasticamente lo stipendio, il giocatore non ne vuole sapere, per cui ecco la proposta del Torino: scambio di prestiti con un tesserato granata di quelli sul mercato e circa 350mila euro al centrocampista palermitano (l’ingaggio rientra perfettamente nella nuova politica dei costi di Petrachi). Nostre fonti, vicine a Tedesco e alla Reggina, ci confermano che la trattativa è in fase piuttosto avanzata, e il buon esito della trattativa potrebbe non tardare a venire. In cambio, agli amaranto potrebbe essere girato un giocatore tra Diana (difficile, soprattutto per l’ingaggio, anche se già conosce la piazza calabrese) e Loviso, nonostante la Reggina non nasconda di essere alla ricerca di giocatori dal ruolo anche più avanzato. Non sarà, tuttavia, di sicuro Di Michele: il suo ingaggio è veramente troppo impegnativo, e il Torino non ha nessuna intenzione di accollarsi più dell’80% del suo stipendio, per venire incontro alla Reggina.