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Torino, Duje Cop: bomber croato, con il gol nel sangue…

Sogni Possibili / Classe '90, figlio d'arte che in patria segna più di Ciro Immobile. A segno anche in Champions

Redazione Toro News

"Ciro Immobile ha conquistato il trono della classifica cannonieri dell'ultima Serie A con 22 reti (senza rigori): c'è chi ha fatto lo stesso, in Croazia, recitando un ruolo fondamentale nella conquista del titolo della NHL – la massima categoria croata – da parte della Dinamo Zagabria. Duje Cop ha vinto la classifica riservata ai bomber proprio con 22 gol, a cui si aggiungono i 7 nella coppa nazionale, i 2 nei preliminari di Champions e quello in Europa League per un totale di 32 realizzazioni in 50 presenze complessive alla media di un gol ogni 113' minuti giocati.

"LA "PORTA" NEL DESTINO – Duje Cop nasce a Vinkovci il primo febbraio 1990, città poco lontano dal confine con la Serbia soprannominata la "porta della Croazia". Di sicuro Duje la porta l'ha messa nel mirino ben presto con 2 gol nella prima stagione in NHL con la maglia dell'Hajduk Spalato quando aveva appena 17 anni. Le sue grandi doti fisiche – 184 cm per 75 kg – e tecniche (può svariare su tutto il fronte d'attacco sia agendo da boa offensiva che da esterno) lo hanno portato la stagione successive al Nacional in Portogallo, ma l'esperienza non si è rivelata memorabile con una rete in 5 apparizioni. Il ritorno in patria l'ha visto protagonista nelle 2 squadre di Spalato (Hajduk prima e Rnk poi) con 8 gol in entrambe le annate. Con il passaggio alla Dinamo Zagabria nell'estate 2012 è arrivata la svolta definitiva.

"IN ITALIA PER 'VENDICARE' IL PADRE? – Cop è figlio d'arte, il padre, Davor, nell'estate 1987 venne acquistato dall'Empoli per 40 milioni di lire, ma l'allenatore Salvemini dopo averlo provato nelle amichevoli lo bocciò senza appello, concedendogli solo brevi e sporadiche apparizioni in campo che non lasciarono il segno: 9 presenze (tutte subentrando a partita in corso) senza aver segnato un solo gol. Il prezzo del cartellino di Duje si aggira attorno ai 3 milioni di euro: un valore più che ragionevole per un attaccante che ha già una notevole esperienza internazionale data anche dalla trafila completa nelle Under croate oltre che alle diverse apparizioni nelle due più importanti competizioni europee. Può essere il nuovo Ciro? Al mercato l'ardua risposta...