"Out basso di sinistra: ecco l'anello debole, insieme all'attacco, della catena granata. Nonostante l'affollamento, infatti, le soluzioni a disposizione di Ventura finora non hanno convinto, ed il Tecnico si trova, ormai, costretto ad utilizzare, suo malgrado, il destro Danilo D'Ambrosio in una posizione impropria.SCELTA GIOVANE - In un'ottica di rinnovamento della rosa c'è un terzino che, più degli altri, ha impressionato il DS del Torino Petrachi: si tratta di Fabio Daprelà, svizzero classe '91 in forza al Brescia, prelevato nel 2010 dal West Ham, laterale sinistro molto promettente e col vizietto del goal (già 3 in questa stagione di Serie B, addirittura in doppietta contro i rivalissimi dell'Hellas Verona). Nativo di Zurigo, Daprelà é cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Grasshopper, nelle cui fila ha debuttato in prima squadra nel 2008, a soli 17 anni.LA PARABOLA INGLESE - Considerate le buone prestazioni in patria, gli scout del club londinese del West Ham, allora diretti dal "volpone" italiano Gianluca Nani, non se lo sono fatti scappare, ingaggiandolo nel 2009 come sostituto designato di Hérita Llunga, salvo poi concedergli poco spazio (debutto in FA nel gennaio 2010, in Premier League nel marzo successivo), con soltanto otto spezzoni di gara sotto la direzione tecnica di Zola. Nella primavera del 2010 in casa Hammers cambia tutto: Nani e Zola se ne vanno, a quel punto il DS italiano viene ingaggiato dal Brescia e porta con sé al Rigamonti il "suo" terzino sinistro, che firma il 30 agosto del 2010, pur nello scetticismo generale dell'ambiente. Siamo nell'estate della promozione in Serie A ai danni del Torino e nella prima stagione nella massima serie il terzino svizzero colleziona 10 presenze, partendo raramente titolare.RENDIMENTO CONTINUO IN B - Immediatamente retrocesso con le Rondinelle, peró, Daprelà si conquista un posto da protagonista fra i suoi, praticamente titolare fisso nella scorsa stagione, si concede anche il lusso del goal decisivo nell'importante vittoria sul Verona del 6 aprile 2011. Per lui 30 presenze in cadetteria, che l'hanno lanciato come pedina determinante anche nella stagione in corso, vissuta, ancora una volta da titolare inamovibile. In tutto ció, il ragazzo non ha mai perso il giro delle nazionali giovanili svizzere, militando ininterrottamente in Under 17, 19 e 21.CARATTERISTICHE - Il ventunenne svizzero per il quale il Torino sta cercando di insidiare il Brescia ha delle caratteristiche simili a quelle di Danilo D'Ambrosio: un laterale "di spinta", che non disdegna la conclusione e che, all'occorrenza, può essere schierato anche da esterno di centrocampo. Una pedina, insomma, della quale a Torino si sente l'assoluta mancanza: la quotazione di mercato, peró, ha già raggiunto cifre importanti, e difficilmente si potrà scendere sotto il milione e mezzo per tentare di portarlo via da Brescia. Il Torino, che ovviamente é interessato a ragionare in termini di prestito, difficilmente vedrà accolte soluzioni che non siano almeno l'apertura di una comproprietà, su cifre vicine al milione. Un investimento, peraltro, che puó ritenersi assolutamente necessario, ragionando anche in termini di prospettiva, e considerando l'attuale inadeguatezza in quella zona del campo. Siamo alle solite, insomma: a gennaio sarà il momento di investire, e non ci resta che sperare che il Toro abbia coraggio e disponibilità.Diego Fornero (Twitter @diegofornero)
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Torino: é Daprelà l’obiettivo per la fascia
Out basso di sinistra: ecco l'anello debole, insieme all'attacco, della catena granata. Nonostante l'affollamento, infatti, le soluzioni a...
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Out basso di sinistra: ecco l'anello debole, insieme all'attacco, della catena granata. Nonostante l'affollamento, infatti, le soluzioni a...
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