Torino, per Cerci la Roma torna a farsi sotto

"La Roma non molla la presa per Alessio Cerci: l'obiettivo giallorosso è riportare a casa il talento di Valmontone, classe '87, cresciuto proprio nel settore giovanile di Trigoria.

"OBIETTIVO NUMERO 1 DELLA ROMA, NON HA ANCORA RINNOVATO COL TORO - E' il ricciolone granata l'obiettivo numero 1 per l'attacco di Rudi Garcia, che valuta Douglas Costa dello Shakhtar Donetsk unicamente come alternativa. Ovviamente, però, bisogna fare i conti col Torino, e con le richieste di Urbano Cairo, che considera il proprio miglior talento come incedibile, se non di fronte ad un'offerta irrinunciabile. Eppure, l'esterno granata e della Nazionale, ha già lasciato l'abitazione torinese in Piazza Statuto, continua a chiedere cifre importanti per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2016(almeno 1,5 milioni a stagione) e si è detto disponibile a valutare nuove offerte, Torino permettendo.

"CAIRO VUOLE ALMENO 20 MILIONI, I GIALLOROSSI OFFRONO VERRE - Non è un mistero, infatti, che il numero uno granata abbia già fissato un prezzo per Alessio Cerci, reputato, però, altissimo dalle pretendenti: 20 milioni di Euro, sull'unghia, e senza contropartite tecniche. Una cifra importante, ma parametrata sul grande rendimento del numero 11 granata nelle ultime due stagioni. La Roma arriva ad offrire 13 milioni, oltre al cartellino di Valerio Verre, centrocampista classe '94, la cui comproprietà con l'Udinese è appena stata risolta a favore dei giallorossi.

"FLORENZI CONTROPARTITA GRADITA, MA LA VOLONTA' GRANATA E' FORTE - Pur senza intavolare alcuna trattativa, qualche settimana fa, il Torino aveva chiesto informazioni su Alessandro Florenzi: il talento giallorosso, classe '91, rappresenta un profilo tecnico importante, ed una contropartita assai più gradita rispetto al ventenne Verre, che, nella stagione appena conclusa, ha giocato in prestito al Palermo (per lui 19 presenze ed un buon rendimento). Resta, però, un punto irrinunciabile: l'offerta cash deve essere più alta, o Urbano Cairo non la prenderà neppure in considerazione, come del resto già avvenuto con gli inglesi dell'Everton, la cui proposta è stata rispedita al mittente. Cerci non è "incedibile", insomma, ma il prezzo deve essere quello giusto, e deve farlo il Torino...