Toro, accelerata per Basha: decisiva?

di Salvatico / Della Casa - L'obiettivo di portare un certo numero di giocatori a disposizione di Ventura già all'inizio del ritiro é ormai quasi certamente fallito, ma comunque é il caso che i dirigenti granata lavorino per concludere il più presto possibile il maggior numero di affari. Perciò, in questa giornata di domenica Gianluca Petrachi si é dato da fare per consegnare all'allenatore quel giocatore che il tecnico stesso gli ha indicato come la prima alternativa a Gazzi (che invece era la prima scelta, sfumata), ossia l'elvetico Migjen Basha.Il ds granata aveva fatto grossi passi avanti venerdì sera, prima di subire l'inserimento del Chievo. Per evitare di perdere anche la “prima delle seconde scelte”, visto l'interessamento anche dell'onnipresente -almeno sulla carta- Novara, ecco che oggi si é spinto sull'acceleratore con l'Atalanta; mentre i bergamaschi continuano a chiedere almeno una comproprietà, e Cairo proponeva una soluzione temporanea, la giusta via di mezzo sembra essere un prestito sì, ma oneroso, e con l'impegno da parte del Torino a riscattare il 50% del cartellino del centrocampista fra dodici mesi.Possibile che si chiuda già domani, Basha é pronto a restare in Serie B perché lo hanno convinto le considerazioni di Ventura, che ritiene lo svizzero il giocatore con le giuste capacità di costruzione ed interdizione per il suo 4-4-2 che diventa un 4-2-4. Forse, per una volta, il Torino riuscirà a battere il Chievo in una competizione di mercato, ma aspettiamo la parola “fine” (ossia la firma del calciatore) per salutarne l'arrivo.