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calcio mercato
Toro, la firma di Barreto slitta a domani
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In questo momento le parti non sono vicine come sembrano, anzi. A questo punto, salvo ribaltoni dell'ultimo minuto,...
"In questo momento le parti non sono vicine come sembrano, anzi. A questo punto, salvo ribaltoni dell'ultimo minuto, la firma slitterà a domani. Se non oltre. Perchè in questo momento il giocatore non ha ancora rinnovato il proprio contratto con l'Udinese: passaggio necessario per aprire la comproprietà tra il Torino e la società dei Pozzo. Proprio ora le parti s sarebbero ripromesse di rincontrarsi per mettere tutto nero su bianco, ma a una sola condizione: che il giocatore accetti l'ingaggio netto proposto dal Torino, inserendo quindi dei bonus/premi legati al rendimento, sui quali, invece, c'è ampio margine di discussione. E' normale, allo stato attuale, che il giocatore stia provando a fare i propri interessi, per prolungare con l'Udinese ad un ingaggio netto, sostanzialmente circoscritto in una cifra di poco sotto dei 900mila euro: standard che non sono più in linea per i parametri del calcio moderno. D'altronde Barreto, complici gli infortuni, non dà le stesse garanzie di rendimento di due anni fa e il Toro sta facendo tutto il possibile per accontentare il ragazzo, tutelando al contempo il proprio bilancio salariare. Per questo è stata proposta la soluzione dei bonus/premi legati al rendimento e tutto lascia presagire che nei prossimi giorni possa arrivare la fatidica fumata bianca. Assolutamente da escludere, affermano le parti coinvolte, che l'ostacolo sia un'eventuale clausola rescissoria proposta dal Torino in caso di condanna per calcioscommesse. La società granata, a quanto ci dicono, non ha alcun dubbio sull'onestà del giocatore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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In questo momento le parti non sono vicine come sembrano, anzi. A questo punto, salvo ribaltoni dell'ultimo minuto,...
"In questo momento le parti non sono vicine come sembrano, anzi. A questo punto, salvo ribaltoni dell'ultimo minuto, la firma slitterà a domani. Se non oltre. Perchè in questo momento il giocatore non ha ancora rinnovato il proprio contratto con l'Udinese: passaggio necessario per aprire la comproprietà tra il Torino e la società dei Pozzo. Proprio ora le parti s sarebbero ripromesse di rincontrarsi per mettere tutto nero su bianco, ma a una sola condizione: che il giocatore accetti l'ingaggio netto proposto dal Torino, inserendo quindi dei bonus/premi legati al rendimento, sui quali, invece, c'è ampio margine di discussione. E' normale, allo stato attuale, che il giocatore stia provando a fare i propri interessi, per prolungare con l'Udinese ad un ingaggio netto, sostanzialmente circoscritto in una cifra di poco sotto dei 900mila euro: standard che non sono più in linea per i parametri del calcio moderno. D'altronde Barreto, complici gli infortuni, non dà le stesse garanzie di rendimento di due anni fa e il Toro sta facendo tutto il possibile per accontentare il ragazzo, tutelando al contempo il proprio bilancio salariare. Per questo è stata proposta la soluzione dei bonus/premi legati al rendimento e tutto lascia presagire che nei prossimi giorni possa arrivare la fatidica fumata bianca. Assolutamente da escludere, affermano le parti coinvolte, che l'ostacolo sia un'eventuale clausola rescissoria proposta dal Torino in caso di condanna per calcioscommesse. La società granata, a quanto ci dicono, non ha alcun dubbio sull'onestà del giocatore.
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