Wellington, l’alternativa

Se la benedizione arriva direttamente dalle parole di Leo Junior (“E’ un combattente, ai tifosi del Toro piacerebbe molto” ha detto a Tuttosport), possiamo stare tranquilli anche se da qui a dire che Wellington Pereira do Nascimento Paulista, per tutti solo Wellington, già a gennaio possa andare a rafforzare l’attacco granata ce ne passa.CHI PARTE? - Intanto per caratteristiche tecniche, ché l’attaccante brasiliano è decisamente una punta centrale e quindi andrebbe a togliere spazio come minimo a Meggiorini, se non far pensare ad una probabile, possibile, al momento non voluto partenza di Rolando Bianchi anche solo a fine stagione. Ma visto che sul mercato italiano la situazione è ristagnante, con le piste che portano a Floccari e Barreto, i primi due nomi sulla lista di Petrachi, ormai congelate da mesi, meglio pensare anche ad altri sbocchi, a prospettive diverse.

GIRAMONDO DEL PALLONE - Così è spuntato anche il nome di questo torello brasiliano, 28 anni e un cartellino che secondo le ultime stime non è nemmeno tropo oneroso visto che costa 1,5 milioni di euro.Certo, nel 2006 è stato tesserato dalla Juventùs, come la chiamano in Brasile, che gioca nel campionato paulista e da lì è passato al più prestigioso Santos. Poi lo sbarco in Portogallo con il Deportivo Alavés, dove non ha quasi lasciato traccia, e il ritorno in patria in maglia Botafogo. Dal 2009 veste la maglia del Cruzeiro ed è stato anche nazionale olimpico a Pechino 2008.

NON E’ COMUNITARIO - Non molto per dire se possa effettivamente rappresentare l’attaccante del presente e del futuro in casa Toro. Soprattutto perché non ha passaporto comunitario e quindi gli si dovrebbe liberare un posto in rosa, con giochi di prestigio al momento difficili da ipotizzare. E’ una pista come ce ne sono molte altre nella testa di Petrachi e del suo staff, ma gennaio è molto più vicino di quanto non lo si immagini.Federico Danesi